COSENZA – Dopo l’esplosione della bomba giudiziaria sulle consulenze d’oro i dipendenti dell’Asp di Cosenza scendono in piazza ad urlare la propria rabbia.
Questa mattina, davanti alla sede dell’Azienda Sanitaria di Cosenza in via Alimena i quarantuno dipendenti di Obiettivo Lavoro, i precari che lavoravano, con diverse mansioni, negli ospedali di Castrovillari, San Giovanni in Fiore e San Marco Argentano hanno manifestato il proprio disagio con un presidio di protesta. Da circa un anno non ricevono il sussidio e non hanno contratto. Pare sia stata già finanziata una gara d’appalto per reinserirli, ma la gara non parte. Eppure le consulenze legale da decine di migliaia di euro, invece, venivano affidate all’istante agli avvocati amici o ‘compari’, senza alcun tipo di selezione o concorso pubblico.
