L’uomo era ammalato da tempo e risiedeva in uno dei due container, dopo che aveva vissuto per mesi in un’auto
COSENZA – E’ morto uno degli ospiti, un cosentino cinquantenne, ricoverato in uno dei container per poveri allestiti in via degli Stadi a Cosenza su iniziativa di Padre Fedele e del movimento Diritti Civili; che lo avevano trasferito nella struttura da un’auto nella quale aveva vissuto per mesi. A Natale l’uomo aveva anche pranzato e festeggiato con gli altri poveri nei due container. Insieme a loro anche Padre Fedele e i suoi due collaboratori, Teresa e Giovanni.
A raccontare la triste vicenda ai microfoni di Rlb Radioattiva, Franco Corbelli, che insieme a Padre Fedele, lo scorso mese di ottobre, era riuscito a sistemare l’uomo in uno dei container della protezione civile in via degli Stadi
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Tre giorni fa, mentre come tutti si preparava per l’arrivo del nuovo anno, il decesso, dopo una nuova crisi (l’uomo era ammalato da tempo), è stato trasportato d’urgenza con un’ambulanza dal container in ospedale. A dare la notizia è stato Corbelli, leader del Movimento Diritti Civili, fautore dei due container della Protezione Civile, arrivati e installati a Cosenza, pagando personalmente anche, ogni mese, il custode che li guarda di notte; assistendo le persone malate e bisognose di aiuto. Corbelli aveva aiutato l’uomo deceduto anche quando, in passato, aveva avuto piccoli problemi con la giustizia.
