Il bando viene indetto nel 2008; dopo varie vicissitudini, è stata garantita la proroga per la graduatoria del concorso ad 814 con nuova scadenza al 31 Dicembre 2017.
ITALIA – Un gruppo di “Idonei Civili al Concorso Pubblico Nazionale per 814 Vigili del Fuoco del 2008” ci scrive, in merito a tale concorso, per esprimere soddisfazione riguardo alla proroga, ma (dati i lunghi tempi) si domandano anche quanto si dovrà attendere ancora per le assunzioni, in coda da anni.
“Con la presente – si legge in una nota – vogliamo evidenziare la situazione inerente il concorso per l’accesso al ruolo iniziale di Vigile del Fuoco bandito con concorso per 814 posti nel 2008 dal quale è stata stilata dal Ministero degli Interni, una graduatoria composta da ragazzi e ragazze che ambiscono a far parte del Corpo più amato d’ Italia (e non solo), portato ancora più alla luce nel corso degli anni, ed in particolar modo nell’ultimo a causa delle recenti calamità naturali. Con D.M n. 5140 del 06/11/2008 viene così avviato l’iter selettivo della durata di circa 30 mesi, dove i candidati furono sottoposti a test fisici e teorici. Da tale prova concorsuale a fronte delle circa 123.000 domande presentate, risultarono idonei 7599, in seguito regolarmente iscritti in una graduatoria pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Tale graduatoria subì il primo colpo di arresto nel 2012, quando l’allora governo optò per uno stop delle assunzioni andando così a bloccare il Turn Over; oltre al fatto che qualche anno prima dal Ministero indisse una procedura straordinaria di Stabilizzazione riguardante il Personale precario del CNVVF ( i cosiddetti Discontinui/Volontari) conclusasi con l’inserimento di 6080 persone in una diversa graduatoria, la quale insieme a quella del Concorso Pubblico 814, risultava essere l’unico bacino assunzionale per l’ingresso al Corpo. Per questo motivo le assunzioni vennero divise al 50%, anche se in origine i potenziamenti erano solo indirizzati alla sola graduatoria di stabilizzazione.
Recentemente e più precisamente il 15/11/2016 il governo ha indetto un nuovo bando di concorso pubblico -250 posti- per la qualifica di vigile del fuoco. Prevedendo quindi una massiccia partecipazione di candidati si rischia di incorrere in un iter concorsuale con tempistiche molto lunghe e, salvo ricorsi o casi particolari, non produrrà un nuovo bacino assunzionale prima della fine del 2018. A tal proposito ringraziamo fortemente il Capo Gruppo Pd On. Ettore Rosato ed il Sottosegretario agli Interni con delega ai Vigili del Fuoco, On. Giampiero Bocci, in quanto sembra esser stata decisa una svolta radicale e significativa indirizzata all’esaurimento della graduatoria 814 e di conseguenza anche alla vitalità del Corpo, fino a che non ci sia nuova linfa tra due anni, situazione che con il precedente Sottosegretario con delega ai VVF, non si era avuta. Entrando nel merito è opportuno sottolineare, infatti che nella legge di bilancio 2017 approvata (Camera il 28-11-2016 e Senato il 07/12/2016) mediante l’emendamento 52.148 del ddl bilancio 2017 (AC 4127 – bis “) presentato dal governo, è stata garantita la proroga per la graduatoria del concorso ad 814 con nuova scadenza al 31 Dicembre 2017.
Oltre ciò, sono stati stanziati 1,9 miliardi per il comparto sicurezza: ci saranno dunque fondi per il 2017 e in definizione per 2018 da cui ne deriveranno nuove assunzioni per il CNVVF, aggiuntive rispetto a quelle previste dal turn over. Vista la recente conferma come Sottosegretario con Delega ai Vigili del fuoco nella persona dell’ On. Giampiero Bocci del nuovo governo Gentiloni, ci auguriamo che si possa dar seguito all’ottimo lavoro sin qui svolto, assicurando dunque una prosecuzione del lavoro di potenziamento e rafforzamento del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, ottenendo così anche un veloce esaurimento di questa unica graduatoria valida.”
