CORIGLIANO CALABRO – Residente segnala fumi anomali nei pressi del depuratore.
Lunedì scorso a seguito di una segnalazione telefonica la polizia municipale di Corigliano ha effettuato un sopralluogo al fine di verificare la presenza di fumo denso e di odore acre che si sprigionava da un terreno ricadente in agro sito in località Boscarello. E’ stato quindi accertato che all’interno di una proprietà privata recintata e munita di cancello di ingresso vi era un deposito incontrollato di rifiuti di vario genere che, all’atto dell’accertamento, risultavano essere in stato di avanzata combustione. Sul posto, presente, il proprietario del suolo. Dopo gli accertamenti di rito, questi è stato invitato a seguire gli Agenti del Corpo di Polizia Municipale presso gli uffici del Comando, per gli adempimenti del caso. L’uomo D.A., nella sua veste di indagato, è stato accusato di aver realizzato e gestito una discarica abusiva (non autorizzata) di rifiuti solidi di vario genere, effettuando attività di raccolta e deposito incontrollato di rifiuti, tra cui materiale ferroso, all’interno di area privata recintata e interdetta a terzi. L’area è stata sottoposta alla misura cautelare del sequestro preventivo d’urgenza al fine di impedire che la libera disponibilità del recinto potesse aggravare o protrarre le conseguenze dell’illecito ambientale accertato e di evitare la prosecuzione o l’occultamento dello stesso reato. L’operazione segue altri precedenti interventi effettuati sul territorio dal personale del Comando di Polizia Municipale nell’ambito dell’attività volta alla repressione dei fenomeni che pregiudicano l’integrità e la salvaguardia ambientale. Determinante, in questo caso, la collaborazione offerta dal cittadino che non ha esitato a contattare la sala operativa per effettuare la segnalazione.
