“Mentre si continuano ad elargire permessi per la cementificazione selvaggia del territorio, riesce il nostro sindaco a mettere in piedi politiche strutturali per quanto di sua pertinenza?”
COSENZA – “Cosenza, sabato 21 gennaio, palazzine popolari di proprietà Aterp, zona 13 canali, in un appartamento crolla il solaio, nessun ferito ma tragedia sfiorata. I vigili urbani hanno posto i sigilli all’abitazione, sgomberando la famiglia, che si trova provvisoriamente ospite in un albergo cittadino. La sciagura che si è sfiorata è la diretta conseguenza di ciò che denunciavamo negli ultimi mesi portando avanti una campagna in cui chiedevamo conto della sparizione dei fondi ex-Gescal, milioni destinati, tra le altre cose, alla manutenzione degli alloggi popolari. Nella nostra città migliaia di inquilini delle case popolari, vivono il dramma della mancanza di manutenzione. Stabili vecchi, la palazzina di cui sopra è stata costruita alla fine degli anni ’50, ai limiti della vivibilità. L’assessore regionale Musmanno, ancora non si è degnato di pubblicare integralmente la ricognizione dei fondi: come e dove sono stati spesi questi fondi. Cosa aspetta? Romperà il suo assordante silenzio?
Mentre si continuano ad elargire permessi per la cementificazione selvaggia del territorio, riesce il nostro sindaco a mettere in piedi politiche strutturali per quanto di sua pertinenza? La questione abitativa è assolutamente centrale in questa regione, basta osservare i dati su sfratti esecutivi, richiesta di casa popolare e sussidio per fitto casa ed altre inutili prebende. Le istituzioni non tentino di trincerarsi dietro l’alibi della mancanza di fondi, non vi crede più nessuno, gli strumenti per intervenire ci sono tutti. E’ una questione di priorità politiche!”
(Prendocasa Cosenza)
