Partita equilibrata con azioni da entrambe le parti, anche se Gragnaniello è strepitoso su Cavallaro e Baclet. Nella ripresa i rossoblu escono alla distanza e trovano la vittoria grazie ad una doppietta del francese al 79′ e al 90′ su clamorosa topica difensiva dei lucani. Nel primo tempo palo dell’ex De Angelis. Esordio in rossoblu per Letizia e D’Orazio
MELFI (PZ) – Il Cosenza dimentica subito l’amara sconfitta casalinga contro il Matera e torna da Melfi con tre punti pesantissimi arrivati con merito, ma al termine di una gara comunque equilibrata e ben giocata anche dai padroni di casa (che incassano la settima sconfitta consecutiva) che in più di una circostanza hanno creato qualche grattacapo alla retroguardia rossoblu e alla porta di Perina. Diciamolo subito: non è stato il Cosenza bello e spumeggiate visto a Taranto o per 70′ minuti in casa contro il Matera, ma è stato comunque un Cosenza aggressivo, determinato che ha cercato e voluto a tutti i costi la vittoria, arrivata nella parte finale del secondo tempo grazie ad una doppietta del francese Baclet (per lui sono sette i centri in stagione), sempre più decisivo e dopo che il portiere Gragnaniello aveva negato allo stesso attaccante francese e a Cavallaro la rete vantaggio con due strepitose parate.
La prima frazione di gara si apre subito con una ghiotta occasione per il Cosenza. Mungo scodella un pallone in area per Cavallaro che colpisce di testa ma trova la miracolosa respinta di Gragnaniello che vola a deviare in angolo. Sono trascorsi appena 3 minuti e la gara sembra poter essere gestita dai rossoblu. Invece il Melfi, trascinato da De Vena e da un ottimo De Angelis, si riorganizza e inizia a mettere pressione. I rossoblu faticano a tenere in mano il pallino del gioco e sbagliano molti passaggi, sopratutto dalla cintola in su dove Mungo non appare in giornata. Si viaggia sui binari dell’equilibrio fino alla mezzora, quando i padroni di casa vanno vicinissimi la vantaggio. Cross dalla destra di Grea, De Angelis in tuffo anticipa i difensori del Cosenza ma il suo colpo di testa di stampa sul palo a Perina battuto.
Il secondo tempo si apre con un’azione goal di De Vena, sul quale salva in scivolata Tedeschi. De Angelis allora capisce che è arrivato il momento di cambiare. Fuori uno spento Mungo e dentro Letizia all’esordio e il Cosenza ne tra subito giovamento. I rossoblu si dispongono con un 4 2 3 1 iniziano a spingere con più decisione, facendo girare bene il pallone sugli esterni e arrivando al tiro con più facilità. Al 56′ Baclet incorna in area un pallone che sembra spegnersi all’incrocio dei pali. A ricacciare l’urlo in gola ai tifosi del Cosenza è un nuovo strepitoso intervento del portiere Gragnaniello che sembra avere del prodigioso. Si fa male D’Anna e anche D’Orazio brinda il suo esordio con la maglia del Cosenza. Al 64′, contropiede velocissimo dei rossoblu concluso da un tiro da ottima posizione di Letizia che finisce alto. Le squadre si allungano e si va da una parte all’altra del campo. Al 79′ il match finalmente si sblocca. Corner battuto da Statella che invece di crossare serve al limite Ranieri. Il centrocampista rossoblu ha tutto il tempo di stoppare e mettere il pallone sul secondo palo dove c’è appostato Baclet che controlla di petto sul filo del fuorigioco e batte Gragnaniello in uscita. I rossoblu controllano le sfuriate del Melfi che comunque sfiorano il pari con un colpo d testa di Obeng sul quale ci vuole una grande parata di Perina e chiudono la gara al 90′ sempre con il francese, che approfitta di uno scontro in stile “gialappas” tra il difensore Laezza e il portiere Gragnaniello e tutto solo deposita in rete. Si torna a casa con una vittoria che fa morale e classifica in vista del derby di domenica contro la Vibonese dove si spera che il mercato possa portare qualche volto nuovo per completare una rosa che al momento sembra incompleta.
Melfi – Cosenza 0 – 2
Marcatori: 79′ Baclet, 90′ Baclet
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SECONDO TEMPO
95′ – FINALE DI GARA. Grazie ad una doppietta nel secondo tempo del francese Baclet i lupi tornano al successo
93′ – 5′ i minuti di recupero concessi e ne sono già passati 3. Cosenza che controlla una gara che ha fatto sua grazie alla doppietta di Baclet
84′ – Melfi adesso rabbiosamente in avanti alla ricerca del pari. Perina vola a deviare un colpo di testa di Grea
74′ – Tiro di De Angelis dalla distanza smorzato dal corpo di Tedeschi, Perina fa suo il pallone
66′ – Squadre lunghissime adesso. Si va da una parte all’altra del campo con possibilità per entrambe le compagini
64′ – Contropiede micidiale del Cosenza con Statella che allarga per Baclet che fa velo per l’accorrente Letizia che da dentro l’area, spostato sulla sinistra, spara alto sulla traversa
59′ – Cosenza trasformato dall’ingresso di Letizia. I rossoblu adesso spingono a tutta forza costringendo il Melfi sulla difensiva
56′ – Incredibile la parata di Gragnaniello che volta con un autentico miracolo a togliere dall’incrocio dei pali un colpo di testa a colpo sicuro di Baclet
46′ – Verticalizzazione di Foggia per De Vena che fa sedere Blondett e calcia con Perina in uscita, tiro debole salvato da Tedeschi in scivolata
45′ – Riprende il match tra Cosenza e Melfi. Nessun cambio nell’intervallo
PRIMO TEMPO
45′ – FINALE DI PRIMO TEMPO
45′ – Vicente dalla distanza, Perina in tuffo manda in angolo Ci sarà 1 minuto di recupero
44′ – Capovolgimento di fronte. Mungo per D’anna che da ottima posizione lascia partire un tiro sbilenco che si perde sul fondo
42′ – Che brivido in area rossoblu. De Angelis ruba palla a Blondett, entra in area e dalla destra offre un pallone d’oro per l’accorrente Obeng che non arriva al tap-in vincente per un soffio
39′ – Ranieri in area per Baclet che spizzica di testa per Statella, anticipato da una provvidenziale uscita del portiere Gragnaniello
34′ – Non è un Cosenza bellissimo. I rossoblu faticano a manovrare con fluidità e perdono molti palloni in mezzo al campo, anche per merito del Melfi che sta giocando un’ottima gara
30′ – Melfi vicinissimo al vantaggio. Cross perfetto di Grea dalla destra, De Angelis in tuffo arriva sul pallone che colpisce il palo alla sinistra di Perina
28′ – Corsi per Mungo che salta secco Romeo e calcia dal limite dell’area, pallone centrale bloccato a terra da Gragnaniello
22′ – Rossoblu che provano a sfruttare la velocità di Statella cercato molto dai compagni in questa prima parte di gara, ma la difesa di casa per ora sta arginando bene l’esterno di Melito Porto Salvo
18′ – Ancora Melfi in avanti. De Vena serve De Angelis che entra in area e lascia partire un tiro-cross che si perde alto sulla traversa
15′ – Obeg appoggia fuori area per l’accorrente Foggia che calcia di prima intenzione, pallone deviato che finisce fuori alla destra di Perina
13′ – Dopo l’occasione capitata sulla testa di Cavallaro ad inizio match, la gara adesso viaggia sui binari dell’equilibrio
10′ – Proteste Melfi per un intervento dubbio in area di Blondett ai danni di De Angelis. Per il signor Mastrodonato è tutto regolare
3′ – Subito occasionissima per il Cosenza e miracolo di Gragnaniello che vola a deviare in angolo un colpo di testa di Cavallaro su preciso cross di Mungo dalla destra
1′ – Il Melfi batte il calcio di avvio. Cosenza che in questo primo tempo attaccherà da destra verso sinistra. Nel frattempo rispetto alla distinta in campo c’è Grea al posto di De Giosa che evidentemente ha avuto qualche problema fisico.
Le due squadre osservano un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola nella quale ricordiamo ha perso la vita anche il cosentino Tobia Foresta e la moglie Bianca Iudicone e del successivo incidente in elicottero occorso ai soccorritori del 118 in Abruzzo
I calciatori delle due squadre fanno il loro ingresso sul manto erboso del Valerio. Cosenza in campo con maglia e pantaloncini bianchi da trasferta. I padroni di casa sfoggiano una divisa con maglia gialla, pantaloncini e calzettoni verdi
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AS MELFI (4-3-3): Gragnaniello, Bruno, Laezza, Grea, Foggia, De Vena, De Angelis, Romeo, Marano, Obeng, Vicente (68′ Esposito)
Panchina: Gava, De Giosa, Lodesani, Esposito, Ferraro, Sciretta, Gammone, Demontis, Mangiacasale
Allenatore: Leonardo Bitetto
COSENZA CALCIO (4-3-3): Perina, Corsi, Tedeschi, Blondett, Caccetta, Baclet, Cavallaro (88′ Meroni), Statella, Ranieri, D’Anna (62′ D’Orazio), Mungo (50′ Letizia)
Panchina: Saracco, Capece, Criaco, Letizia, Meroni, Bilotta, Madrigali, D’Orazio
Allenatore: Stefano De Angelis
Arbitro: Signor Vito Mastrodonato di Molfetta
Assistenti: Signor Pierluigi Mazzei e signor Gianluigi Di Stefano di Brindisi
Ammoniti: Vicente (M), Grea (M)
Espulsi:
Angoli: 6-5
Note: Pomeriggio nuvoloso ma clima non particolarmente freddo. Manto erboso del Valerio in ottime condizioni. Presenti poco più di 800 spettatori con una cinquantina di tifosi del Cosenza sistemati in curva. Le due squadre prima del fischio di inizio hanno osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia dell’Hotel Rigopiano e dell’elicottero del 118 caduto in Abruzzo.
