Cosenza mercato chiuso. Presi Calamai a centrocampo e Mendicino in attacco, via Appiah e Filippini

Il mercato dei rossoblu si chiude con 4 nuovi arrivi e 5 partenze. Resta in stand-by la posizione di Scalise: o accetta di allenare gli allievi oppure sarà messo fuori rosa perché non ci sono più posti over. 

COSENZA – Giornata frenetica di calcio mercato come sempre quella conclusiva del 31 gennaio. Ieri a mezzanotte si è conclusa la sessione di riparazione. A Milano c’era il DS Valoti accompagnato da Cerri che alla fine ha concluso altri due colpi in entrata e due in uscita. Partiamo dagli arrivi che completano una rosa ora assortita in tutti i reparti, di qualità e funzionali al progetto tattico di De Angelis. Dopo Letizia e D’Orazio vestiranno la casacca rossoblu anche il centrocampista Matteo Calamai prelevato dal Lumezzane con la formula del trasferimento temporaneo con opzione di obbligo di riscatto e l’attaccante Ettore Mendicino che arriva dalla Robur Siena a titolo definitivo con un contratto che lo lega al club di Via degli Stadi fino al 30 Giugno del 2019. In contemporanea hanno salutato Cosenza il giovane ghanese scuola Inter Samuel Darko Appiah finito alla Giana Erminio nel girone A della Lega Pro, l’attaccante esterno Alberto Filippini ceduto al Fano (Girone B della Lega Pro) e il giovane difensore Roberto De Luca che va in prestito al Castrovillari in seri D. La settimana scorsa invece avevano già salutato i compagni l’attaccante Giuseppe Gambino finito all’Unicusano Fondi nel girone dei rossoblu e il difensore Vincenzo Di Somma ceduto in prestito al Potenza.

Resta come detto da decidere le “sorti” di Manuel Scalise arrivato per sostituite l’infortunato Paride Pinna ad Ottobre e che non ha praticamente quasi masi giocato fatta eccezione per la gara di Castellammare di Stabia. Il calciatore è un over e avendo il Cosenza già completato tutte le caselle degli over non può essere inserito nella rosa. Il calciatore ieri è stato a colloquio con il presidente Guarascio che gli ha proposto di diventare l’allenatore degli allievi. In caso di “niet”, Scalise finirà fuori rosa oppure dovrà svincolarsi per potersi poi accasarsi con un’altra società se vuole ancora giocare.

L’identikit di Calamai e Mendicino

Di sicuro i colpi più importanti del DS Valoti. Senza nulla togliere a Letizia, arrivato comunque in prestito per 6 mesi dal Foggia e al terzino sinitro D’Orazio, il centrocampista Calamai e l’attaccante Ettore Mendicino sono due calciatori importanti per le sorti dei rossoblu anche in ottica play-off.

Matteo Calamai 25 anni toscano di Fiesole, finito anche nel mirino di Padova e del Lecce di Meluso, è un centrocampista maturo ed esperto che vanta oltre 150 presenze in Lega Pro con le maglia di Viareggio, Carpi, Venezia, Paganese, Ischia e Lumezzane. Destro naturale il suo ruolo principale è quello della mezzala ma all’occorrenza può giostrare anche da regista. Cresciuto nelle giovanili della Fiorentina e del Siena. Nella stagione 2010/2011 esordisce in Lega Pro con la maglia del Viareggio- Nella stagione seguente colleziona 9 presenze tra Carpi e Viareggio. Nel 2013 una stagione nell’Unione Venezia, dove gioca 23 partite. L’anno successivo la miglior stagione con la Paganese dove disputa 31 partite, segnando 4 gol. Poi Ischia e infine Lumezzane dove diventa una pedina inamovibile del centrocampo.

Matteo Calamai 10/03/1991 Fiesole (FI)

Ettore Mendicino, milanese classe 1990 invece è la classica prima punta. Cresciuto nel settore giovanile della Lazio in molti lo ricorderanno con le maglie di Crotone e Salernitana: Giovanissima promessa del club biancoceleste esordì in Serie A  nel 2009 a 18 anni contro la Fiorentina. Nelle stagioni successive ha militato nel Crotone in Serie B collezionando 23 presenze e mettendo a segno due reti. In seguito ha giocato ancora due stagioni in cadetteria con la maglie di Ascoli e Gubbio disputando 37 partite e siglando 5 reti. Per lui anche esperienze con Taranto e Como prima di finire alla Salernitana, dove in due stagioni ha colleziona 48 presenze e 13 reti e conquistando con i granata la promozione in Serie B. Nella stagione 2015/2016 tra Siena e Arezzo è sceso in campo 28 volte trovando il gol in 5 occasioni. Di sicuro fin’ora non ha mai dimostrato di essere un bomber da doppia cifra, ma è ancora giovane e speriamo che a Cosenza possa esplodere. La Mantia insegna.

Ettore Mendicino 11/02/1990 Milano