COSENZA – Gianpaolo Chiappetta ha deciso di ritirare la sua candidatura per le prossime elezioni europee.
L’attuale capogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale ha spiegato il suo ritiro in una nota: “Chi ha avuto l’onore e l’onere di essere impegnato seriamente nella rappresentanza e nel governo dei territori e contesti regionali sa bene, a dispetto di luoghi comuni, populismi e consensi di bassa lega, che l’Europa non è solo il grande ed impareggiabile orizzonte immaginato decenni fa da ineguagliabili personalità ma rappresenta, anche oggi, l’idea di una grande pacifica comunità, il luogo nel quale si possono cogliere straordinarie opportunità, il contesto attraverso il quale se si è pronti, capaci ed efficienti, è possibile generare percorsi di autentico e duraturo sviluppo per quelle regioni segnate da ritardi e problemi strutturali. L’impegno – continua Chiappetta – deve essere quello di credere negli ideali europei e lavorare per un’Europa diversa, meno distante e più sollecita. Stiamo attraversando in Calabria un momento nel quale l’elemento di fondo è quello di una sostanziale confusione, con il rischio di vedere pregiudicati i risultati di quattro anni di lavoro e di impegno. Questa situazione di indefinitezza – conclude Chiappetta – mi spinge, con rammarico, a ritirare la mia disponibilità a candidarmi. Naturalmente ringrazio tutti coloro che in Calabria, ma anche nelle altre regioni, con entusiasmo e passione, hanno condiviso e sostenuto finora la mia candidatura.” Non si è fatta attendere la replica di Agazio Loiero, il quale, subito dopo la nota diramata da Chiappetta, sostiene: “Come volevasi dimostrare il ritiro di Chiappetta prelude alla candidatura di Scopelliti in Europa. La verità è che la Calabria è rimasta sospesa per una ventina di giorni a delle dimissioni immaginarie. Adesso non ci resta che aspettare e vedere chi sarà il vice presidente.”