Nel presentare il “Libro bianco”, Guccione ha sottolineato la differenza tra le zone centrali, rispetto le periferie: “L’attenzione di chi governa la città è altrove”.
COSENZA – “Il sindaco Occhiuto ha dato il via libera alla Metro e alla città unica Cosenza-Rende. Se dice sì anche al nuovo ospedale si realizza il programma della Grande Cosenza. E io non ho più motivo di restare in consiglio comunale“. Lo ha detto Carlo Guccione nel presentare “Il Libro Bianco sul degrado edilizio e sociale della città di Cosenza”, durante la conferenza stampa di questa mattina, nella sede della Federazione provinciale del Partito democratico di Cosenza. “Si tratta – ha aggiunto Guccione – di un focus scientifico, elaborato alla luce dei dati forniti dall’Istat. Il Libro Bianco sul degrado edilizio e sociale della città di Cosenza fotografa perfettamente la condizione in cui versano i nostri quartieri periferici. Ma sono proprio questi dati a restituire un’immagine fedele della politica assente, che rivolge la sua attenzione altrove e lontano dalle zone più degradate della nostra città.
Guccione enuncia, poi, anche i dati del tasso di degrado edilizio e sociale, che si riscontrano più alti e dunque allarmanti nelle medesime zone sopra citate. “Abbiamo denunciato da più tempo – conclude – la mancanza di serie ed efficaci politiche per combattere il progressivo aumento di questi indici. Ma l’attenzione di chi governa la città è, altrove. Una storia che i cittadini di Cosenza conoscono benissimo”.
