La rete del terzino rossoblu sui titoli di coda salva i rossoblu da una pesantissima sconfitta ma non dai fischi dei tifosi inviperiti per i troppi errori. Decidono il match la doppietta dell’ex Calderini per il Fondi e le reti di Mendicino e D’Orazio per il Cosenza
COSENZA – Continua il momento nero del Cosenza fischiato dai (pochi) tifosi del Marulla al termine di una prestazione non proprio esaltante e condita dalle solite amnesie difensive, salvato da un goal in stile “Gialappas” di D’Orazio arrivato proprio al 90′ che ha riportato in parità un match che il Fondi, ordinato in campo ma per nulla trascendentale, pensava oramai di aver portato a casa. Mattatore del match l’ex Elio Calderini autore di una doppietta (sul secondo goal però pesa come un macigno l’erroraccio di D’Orazio) che stava per affondare la nave rossoblu già traballante dopo gli ultimi risultati negativi.
Per il Cosenza momentaneo 1 a 1 firmato da Mendicino nel primo tempo con un tap in vincente e alla sua prima marcatura con la maglia del Cosenza, prima del raddoppio del Fondi nella ripresa e come detto del 2 a 2 finale firmato da D’Orazio con un tiro cross che ha inganno Baiocco insaccandosi nell’angolo. Ma a pesare sul pareggio finale ancora una volta i tanti, troppi errori in disimpegno di Tedeschi e compagni che non vincono in casa oramai dal 22 dicembre. Da segnalare anche un legno a testa, il palo colpito da Cavallaro quando il risultato era sull’1 a 1 a inizio secondo tempo e la clamorosa traversa colpita quasi a tempo scaduto da Bombagi che ha graziato un Cosenza che in attacco crea e lotta, ma che finisce per rovinare le sue partite a causa degli errori soprattutto in difesa dove alcuni calciatori sembrano avere le idee troppo confuse.
Cosenza – U. Fondi 2 – 2
Marcatori: 12′ Calderini, 19′ Mendicino, 50 Calderini, 90′ D’Orazio
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SECONDO TEMPO
95′ – FINALE DI GARA
92′ – Incredibile ancora una dormita del Cosenza ma per fortuna dei rossoblu Bombagi sbaglia un rigore in movimento sparando sulla traversa
90′ – Ci saranno 5 minuti di recupero
82′ – Grande parata di Perina su piattone di Bomnbagi dal limite dell’area. Tifosi del Cosenza che iniziano a mugugnare in tribuna
78′ – Proteste Cosenza per un presunto fallo di mani in area laziale. Il signor Provesi fa segno di preseguire
67′ – Affondo di D’orazio sulla sinistra, pallone centrato per Mungo che colpisce al volo di destro dal limite dell’area ma spedice fuori
60′ – Angolo battuto di testa da Calamai colpo di testa di Cavallaro che anticipa il portiere Baiocco ma spediceil pallone fuori
59′ – Rossoblu ovviamnte riversati tutti in avanti che spimgono con decisionme alla ricerca del pareggio. Fondi che rincula in difesa a protezione della propria area di rigore
48′ – Clamorosa occasione per il Cosenza. Capece recupera palla sulla trequarti e lancia Cavallaro che dal limite dell’area prova un detro a giro chirurgico che sdi stampa sul palo
46′ – Dormita della difesa rossoblu e Squillace ne approfitta per entrare in area dalla destra tutto solo, piattone al centro dell’arera per l’accorrente Albadoro, ci mette una pezza Tedeschi che in scivolata manda in angolo
45′ – Riparte la gara tra Cosenza e Fondi. Nessun cambio nell’intervallo
PRIMO TEMPO
45′ – FINALE DI PRIMO TEMPO
44′ – Rossoblu vicinissimi al raddoppio. Sponda di testa di Mendicino che innesca la corsa di Cavallaro che super un avversario, entra in area ma invece di servire Statella dimenticato dalla difesa laziale, conclude verso la porta ma Baiocco risponde presente e vola a deviare il tiro dell’esterno del Cosenza
41′ – Cosenza volenteroso che tieni in mano il pallino del gioco ed arriva con facilità fino ai 20 metri ma poi non riesce a concludere in porta nonostante il grande lavoro degli attaccanti
33′ – Pareggio che sembra aver dato più verve alla formazione rossoblu che appare più manovriera in avanti anche il Fondi resta molto pericoloso quando attacca sugli esterni con Calderini e Tiscione
22′ – Accorgimento tattico di De Angelis che sposta Meroni sulla destra con Blondett che torna centrale al fianco di Tedeschi
20′ – Cosenza vicinissimo al raddoppio. Aziome iniziata da D’Orazio che serve Mendicino. L’attaccante rossoblu in velocità verticalizza per Statella anticipiato da un’uscita disperata del portiere Baiocco che riesce ad anticipare il centrocampista rossoblu
18′ – Buona occasione per Mendicino che conclude da dentro l’area ma il suo tiro finisce alto sulla traversa
9′ – Punizione battuta dalla sinistra da Cavallaro che pesca in area la testa di Meroni che schiaccia il pallone ma non inquadra lo specchio della porta
7′ – Si fanno vedere ancora i laziali in avanti con un tiro di Varone dal limite dell’area, pallone che esce alla destra di Perina
3′ – Ospiti al tiro con un destro al volo di Tiscione che riceve un assist di Calderini dalla sinistra. Buona l’intezione ma pallone che finisce alle stelle
1′ – Il Fondi da il via alla contesa. Rossoblu che attaccheranno in questo primo tempo da destra verso sinistra
Pochissime le presenze al Marulla. Saranno poco meno di un migliaio i tifosi presenti. Tutti di fede rossoblu
Ecco le due squadre che fanno capolino dal tunnel degli spogliatoi. Cosenza in campo con la classica divisa con maglia a strisce rosso e blu e pantaloncini blu. Fondi in completa tenuta bianca con banda verticale rossa e nera
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COSENZA CALCIO (4-3-3): Perina, Capece (52′ Mungo), Tedeschi, Blondett, Cavallaro, Statella, Meroni (56′ Madrigali), Mendicino (51′ Baclet), Ranieri, Calamai, D’Orazio
Panchina: Saracco, Criaco, Caccetta, Bilotta, Baclet, Collocolo, Stranges, Mungo, Madrigali
Allenatore: Stefano De Angelis
UNICUSANO FONDI (4-3-3): Baiocco, Squillace, Tiscione, Verone, Giannone (62′ Bombagi), Alboadoro, Galasso, De MArtino, Calderini (70′ Bertolo), Marino
Panchina: Coletta, Di Sabatino, Bombagi, Gambino, Bertolo, Sernicola, Addessi, Tommaselli, Pompei
Allenatore: Sandro Pochesci
Arbitro: Signor Diego Provesi di Treviglio (BG)
Assistenti: Signor Giuliano Parrella di Battipaglia e signor Pasquale Alessandro Netti di Napoli
Ammoniti: Mungo (C)
Espulsi:
Angoli: 5-6
Note: Pomeriggio nuvoloso e ventoso ma con temperatura gradevole. Terreno del Marulla in buone condizioni. Presenti poco più di 1.300 spettatori.
