REGGIO CALABRIA – La Regione Calabria lancia una nuova sfida per rinvigorire la promozione della lettura all’interno degli istituti penitenziari.
E’ stata approvata ieri dalla Giunta Regionale la proposta di legge nella quale è previsto che i detenuti, condannati a pena detentiva superiore a sei mesi, che leggeranno un libro potranno avere 3 giorni di sconto di pena. Le verifiche verranno poi effettuate dall’educatore carcerario. Si potrà arrivare massimo a 48 giorni di sconto di pena all’anno leggendo quindi sedici libri. “Questa iniziativa, che sottoponiamo all’attenzione del Parlamento,- ha affermato l’assessore alla cultura Caligiuri – prende spunto dalla positiva esperienza maturata in alcune carceri brasiliane. La lettura è uno straordinario antidoto al disagio e favorisce la consapevolezza e il riscatto sociale e personale”.
