COSENZA – Sono loro i volti della Calabria delle donne, quelle che cambiano il corso della storia.
Si è tenuto lunedì 28 aprile, presso la “Casa delle Culture” a Cosenza la premiazione della prima edizione del premio letterario “Graziella Mirisola”… donne del nostro sud fra passato e presente…, promosso dall’associazione culturale CRIES, Centro Ricerche ed Informazioni Educative e Sociali, impegnata nella realizzazione di iniziative culturali e progetti di formazione. Al Premio Letterario è legata una manifestazione sul ruolo della donna del sud, troppo spesso ricordata solo per eventi di sottomissione, femminicidio e violenza: “per ricordare chi ha subito e chi continua a farlo, ma per invertire la tendenza a guardare alla donna del sud come una figura ai margini del contesto sociale e culturale, come spesso si vuol fare intendere ”, sottolinea la dott.ssa Francesca Greco, presidente CRIES. A tal proposito nel corso della manifestazione è stato dato riconoscimento pubblico alla professoressa Domenica Cacciatore, la “ preside coraggio” di San Luca, impegnata nella lotta alla legalità e al disagio giovanile, e alla dottoressa Claudia Capparelli di Rossano Calabro, ricercatrice scientifica presso la Jefferson university negli Stati Uniti e premiata dalla fondazione Outrun the sun foundation, per la sua ricerca sul melanoma, la forma più aggressiva di tumore della pelle. Tale manifestazione ha l’intento di sottolineare a tinte forti, ogni anno il ruolo importante che le donne del nostro sud hanno in ogni campo, culturale, scientifico, sociale. L’evento, che ha avuto ampi consensi, con la partecipazione di poeti e scrittore da tutta la penisola ed anche da fuori Italia è stato patrocinato dal comune di Cosenza ed è intervenuto alla serata l’assessore alla cultura il dott. Geppino De Rose.