BISIGNANO (CS) – Estremamente positiva la partecipazione della città al salone del libro di Torino dove ha messo in mostra le eccellenze.
Ospite dello Stand Regione Calabria, in collaborazione con l’Associazione Trait d’Union, la città ha partecipato con tre eventi: la presentazione del progetto “Bisignano, risuona la storia di un borgo che vive”; il concerto con Cataldo Perri “Ohi dottò” e una mostra di strumenti De Bonis. In mostra, l’inestimabile collezione di strumenti musicali, donata e realizzata dal Maestro Vincenzo De Bonis, arricchita da altri pezzi di grande valore di Rosalba e Giuliana De Bonis: “Questa chitarra – ha raccontato Rosalba De Bonis, liutaia e nipote del grande maestro – ha un suono malinconico, quella accanto ha un suono deciso. Le chitarre di mio zio esprimevano i suoi stati d’animo. Sono davvero splendide”. Numerosissimi gli estimatori della maestria De Bonis, tra tutti Vittorio Sgarbi e Lombardi Satriani. Per il sindaco della città, Umile Bisignano, si è trattato di un momento di orgoglio e di riscatto anche per la Calabria: “Abbiamo portato il nostro valore, espresso con il patrimonio culturale sono molto orgoglioso e felice di aver creduto nel progetto, che mostra le nostre potenzialità e il nostro impegno.” Pubblico delle grandi occasioni anche per lo spettacolo musicale “Oh dottò” di Cataldo Perri e la sua chitarra battente, accompagnato da Enzo Naccarato, fisarmonica; Checco Pallone, chitarra e tamburello. Bisignano ha salutato il Salone con la presentazione del progetto di valorizzazione e promozione della liuteria e del borgo storico alla presenza del presidente dell’Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana, Gualtiero Nicolini, esperto di liuteria internazionale che ha indicato la strada da seguire per far decollare la liuteria bisignanese: “ha bisogno di visibilità in contesti internazionali. L’associazione, che presiedo sarà felice di sostenere questo progetto per raggiungere le dignità che merita. E’ il momento di puntare su Bisignano, per una scuola internazionale di alta formazione.” Obiettivo qualificante del progetto sarà l’apertura del Museo della liuteria che l’assessore alla cultura Damiano Grispo ha assicurato entro l’anno: “L’impegno per la cultura da parte della nostra Amministrazione è costante. La nostra partecipazione al Salone, è la riprova che l’impegno costante produce il giusto apprezzamento soprattutto in questi importanti appuntamenti culturali”. L’apertura del Museo e della Scuola per il decollo della liuteria artistica bisignanese è stato definito “il grande sogno”, che accompagna anche la nipote dei maestri Nicola e Vincenzo De Bonis, Rosalba. Il progetto presentato a Torino, ha ribadito Francesca Alonzo, presidente della Associazione Trait d’Union: “Grazie alle nuove tecnologie il progetto sarà sempre più internazionale. Chi vuole visitare il museo della liuteria può già farlo su www.museoliuteria.it e può ammirare gli strumenti De Bonis in tutti i suoi splendidi dettagli.