CATANZARO – E’ crisi nei supermercati della Sidis Cabria.
“I lavoratori, infatti, – si legge in una nota divulgata dai sindacati di base – hanno denunciato di essere stati informati, dopo una trattativa concertata con i sindacati di Stato, che a causa dell’eccessiva concorrenza, saranno ridotti del 50% i pagamenti delle spettanze ai lavoratori. La USB ha chiesto di conoscere i motivi che hanno portato direttamente al taglio del costo del lavoro e come mai la prima soluzione è sempre il taglio degli stipendi dei lavoraori, ma, naturalmente, tutto tace. D’altra parte, Catanzaro è la città dove i capitalisti si sono da sempre arricchiti alle spalle dei lavoratori. I lavoratori, finalmente stanchi di subire e di essere costretti a pagare il prezzo piu’ alto di una crisi che non hanno voluto nè causato, hanno chiesto alla USB di intervenire affinché si ponga termine ai sorprusi gionalieri, con orari di lavoro anticipati per combattere al massimo la concorrenza, con straordinari non retribuiti e di una attività fatta di festivi lavorativi, turnazioni, ferie non godute, di malattie non riconosciute, ecc. La USB sosterrà questi lavoratori che hanno trovato il coraggio di protestare e ribellarsi fortemente convinti a non voler subire più soprusi. Per questo invitiamo da subito i lavoratori alla lotta per la difesa del proprio salario, per evitare che nel prossimo futuro, vengano richieste altre riduzioni ed altri tagli, perchè questa è l’unica strada che sono in grado di percorrere i nostri “grandi imprenditori locali””.
