Aziende e territori, produzioni ed eccellenze protagoniste da oggi al Vinitaly, la fiera dedicata al ‘nettare di bacco’ nel cuore di Verona
COSENZA – E’ stata inaugurata questa mattina alla presenza del ministro alle politiche agricole, Maurizio Martina, Vinitaly la più grande manifestazione internazionale dedicata ai vini e ai distillati. E la Calabria, con le sue eccellenze non poteva certo mancare. Stamattina a far visita agli oltre 60 stand calabresi anche il presidente Mario Oliverio, il sottosegretario Dorina Bianchi, e i consiglieri regionali Orlandino Greco e Mauro D’Acri. Giornata dedicata al ‘Rosato’ quella di oggi che ha visto la partecipazione di ‘assaggiatori’ e giornalisti del settore di provenienza nazionale e internazionale, degustare le eccellenze calabresi. In tarda mattinata anche il presidente Oliverio ha fatto visita all’area dedicata alla regione.
Partecipatissima questa mattina l’inaugurazione del Salone internazionale dei vini e distillati di Verona, dove la Regione Calabria ha un un proprio stand curato dal Dipartimento “Agricoltura”, presso il padiglione 12 A5/D5/B6/D6. Momenti di incontro e dibattito, presentazioni ed opportunità di business faranno da corollario alle degustazioni e all’esposizione delle eccellenze vinicole calabresi.
Anche all’edizione 2017 del Vinitaly, la Calabria si presenta alla kermesse internazionale in squadra, per continuare a fare rete tra produttori e istituzioni, a portare avanti un progetto comune che contribuisca all’affermazione del brand Calabria, che dia al mondo la vera immagine della regione e allo stesso tempo consenta di essere competitivi sui mercati, sempre più articolati ed esigenti. L’attenzione che in questo momento si è risvegliata sulla Calabria è frutto di una strategia mirata perseguita dalla Regione Calabria con continuità, in Italia e all’estero, attraverso eventi “Rosso Calabria” che hanno coinvolto giornalisti di settori chiave, come turismo ed enogastronomia.
È grazie al brand “Rosso Calabria”, che racchiude l’offerta complessiva enogastronomica, turistica e culturale, che la Calabria si sta collocando nel sistema mediatico internazionale, iniziando a penetrare i principali mercati. Ora la Calabria porta, insieme alle sue etichette migliori, la propria storia, la propria cultura, le eccellenze enogastronomiche ed i territori: le sue coste, le sue montagne con i suoi tre parchi nazionali, ma anche le sue aree interne e rurali, con un patrimonio di paesaggi incontaminati e tradizioni antichissime.
A Verona la Calabria presenta la propria offerta enologica, ricca di storia e tradizione, ma anche di innovazione affinamento delle conoscenze enologiche ed approfondimento delle nuove tecniche. Su tutto il territorio regionale nascono vini che vantano una storia unica, un carattere deciso ed un gusto inimitabile, grazie alle caratteristiche dei terreni ed al clima particolarmente favorevole. La qualità dei vini calabresi sta crescendo grazie alla passione dei giovani agricoltori, che, con l’ausilio della ricerca, stanno migliorando le varietà genetiche e valorizzando i vitigni autoctoni. Nel 2016 i vini calabresi hanno ottenuto numerosi riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre, nello scorso anno è aumentata in Calabria anche la produzione di vini biologici (+2,5% rispetto all’anno precedente, secondo i dati Sinab, aggiornati al 31/12/2015).
In Calabria 350 vitigni autoctoni
Una regione che vanta un patrimonio di circa 350 vitigni autoctoni preservati nel tempo grazie all’isolamento delle aree interne, con 12mila ettari di vigneti e una produzione di 400mila ettolitri di vino all’anno, di cui 70% rosso e 30% bianco. Circa 10 milioni di bottiglie prodotte di cui il 15% immesse sul mercato estero.
I vitigni autoctoni calabresi danno vita a moltissime varietà di vino, tra cui nove con la certificazione DOP e nove con denominazione IGP. Il grande patrimonio ampelografico presente in Calabria comprende vitigni come il Gaglioppo, il Magliocco dolce, il Greco nero e quelli emergenti a bacca bianca, come il Mantonico, il Pecorello ma anche il Guardavalle, il Greco bianco, che stanno interessando i mercati nazionali e internazionali proprio per la loro originalità.
La Regione Calabria, attraverso la presenza a Vinitaly 2017, mira a potenziare e valorizzare la filiera vitivinicola. Oltre agli interventi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020, attraverso il quale si punta a potenziare la competitività, l’innovazione del settore e l’incremento occupazionale, soprattutto dei giovani, il comparto viene sostenuto attraverso la promozione sui mercati terzi, la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, gli investimenti e la vendemmia verde.
La Regione Calabria è presente anche a Sol&Agrifood, nell’area dedicata alla gastronomia, per promuovere la massima conoscenza delle produzioni regionali. Saranno coinvolti tutti i Consorzi di Tutela Dop e Igp e, nell’area dedicata alla biodiversità, gli esperti Arsac illustreranno le proprietà dei prodotti gastronomici.
