L’uomo è stato trovato in possesso di centinaia di migliaia di video e foto con minori.
COSENZA – A seguito di attività di indagine condotta dalla squadra mobile di Cosenza è stato rintracciato e arrestato un quarantenne cosentino. L’uomo, incensurato, al termine di accurati accertamenti è stato tradotto in carcere e dovrà rispondere del reato di pornografia minorile aggravata per aver detenuto e divulgato un’enorme mole di materiale pedopornografico. Le indagini concluse in un brevissimo arco di tempo hanno consentito di rinvenire all’interno dell’abitazione dell’indagato un computer e supporti informatici contenenti video e immagini di natura pedopornografica. Sono stati infatti ritrovate centinaia di migliaia di fotografie e filmati a contenuto pedopornografico racchiusi in 280.909 file, suddivisi in 3.557 cartelle, per un totale di 360 gigabyte. Il tutto era stato archiviato in base all’età dei minori immortalati. L’uomo è stato rintracciato nel nord Italia grazie alla collaborazione della Questura di Alessandria. Espletate le formalità di rito è stato condotto in carcere in attesa di giudizio.
