COSENZA – Tanti i tifosi che al grido di “forza Cosenza”, ieri in piazza 11 Settembre, hanno assistito alla presentazione ufficiale della squadra tra nuovi e vecchi volti.
Presentata anche la nuova maglia, mentre Gurascio, beccato dai tifosi, annuncia: la curva a 10 euro! Sulle note de ‘I Tulipani’, dei ‘ Lumpen’ e dei ‘Bashkim Etnofolk’, tra giochi di luci e arte di strada dell’associazione ‘i Pagliassi’, e momenti di poesia e di ricordi, anche lo spazio dedicato all’associazione “La Terra di Piero”, “Cosenza nel cuore” e “Verità per Denis”; i cosentini e tifosi doc hanno salutato la squadra e i tecnici del Cosenza Calcio, che si apprestano a disputare un agguerrito torneo di Lega Pro. Non era certo il pubblico che ci si aspettava per una squadra che, lo ricordiamo, è ancora sotto ‘Centenario’ ma i tifosi, gli ultrà, non hanno fatto mancare il loro sostegno e la loro voce. La prima novità, che è sembrata più uno ‘spot’, è stata certamente quella annunciata dal patron Eugenio Guarascio, il quale punzecchiato dai tifosi al coro di “La curva a 10 euro” ha esaudito la loro richiesta. Da 12 euro dunque, il costo del tagliando d’ingresso nel settore più caldo dello Stadio San Vito, passerà a 10 euro.
Gianluca Pasqua (addetto stampa del Cosenza Calcio) e Patrizia De Napoli, hanno presentato la serata rossoblù e invitato sul palco i vari ospiti. Per primi lo staff del settore giovanile: il responsabile Enzo Patania, già allenatore del Cosenza Calcio; l’allenatore della Berretti, Stefano De Angelis; l’allenatore Allievi, Roberto Occhiuzzi; l’allenatore Giovanissimi Maurizio Ricci, il preparatore atletico Luigi Pincente, l’allenatore dei portieri Daniele Lanza, il terapista Francesco Pugliese e il responsabile dello staff medico, Nino Avventuriera. Visibilmente emozionato De Angelis: “sono orgoglioso di essere qui e cercherò di valorizzare i ragazzi di questa terra”. Emozioni forti anche per l’ex calciatore di prima squadra Occhiuzzi, che ha rivolto un invito ai tifosi a stare vicini al Cosenza. Ecco poi sfilare la prima squadra, quella che quest’anno sarà impegnata in tantissimi derby mozzafiato, tra vecchi e nuovi volti. Su tutti il capitano Manolo Mosciaro, che ha sfoggiato la nuova maglia fornita dalla Lega in una sorta di timida passerella.
Ragazzi accolti da cori d’affetto ma anche di ‘ironica minaccia’: “s’un vincimu vi minamu…” ai quali hanno risposto con un sorriso e con l’intenzione di mettercela tutta. “Daremo battaglia e speriamo di poter regalare ai tifosi belle soddisfazioni”. Sul palco, con un sorriso emozionato, anche il tecnico Roberto Cappellacci (al quale i tifosi hanno intonato il coro d’invito a… ‘tagliarsi la barba’) e poi la dirigenza: il presidente Guarascio, l’ad Domenico Quaglio e il ds Mauro Meluso che, alla domanda del pubblico giratagli da Gianluca Pasqua su eventuali nuovi acquisti ha risposto: “faremo ancora qualcosa ma questa squadra, seppur giovane, lotterà fino alla morte”. Non è mancato poi l’intervento del patron Guarascio che dopo l’annuncio sul biglietto della curva, ha voluto però sottolineare di non aver scherzato quando, tempo fa, aveva dichiarato “i veri azionisti del Cosenza sono i tifosi”: “Voglio fare un patto con voi – ha detto rivolgendosi ai supporter in piazza – noi abbiamo costruito una squadra che lotterà per la salvezza e per mantenere la categoria, ma voi dovrete sempre essere il 12° uomo in campo come siete sempre stati”. Un Cosenza invidiato da molti, ha spiegato il numero 1 di Via Degli Stadi, che si dissocia dalle dinamiche del calcio ‘malato’ e che vuole conquistarsi i risultati. E allora non resta che iniziare…. Tutti a Salerno in una gara che si annuncia una battaglia!
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