Nuovo appuntamento con i grandi nomi del cinema italiano ieri in Calabria. Ad Acri dopo Andrea Roncato, Loredana Cannata e Carlo Verdone, è stato il turno di Neri Parenti.
ACRI (CS) – Parenti, regista e sceneggiatore italiano tra i più apprezzati all’interno della cinematografia italiana, è il “fondatore” della commedia più viscerale, fantozziana e natalizia, tra i “padri” del cinepanettone, direttore di pellicole che per molti anni sono stati ai vertici delle classifiche per “visualizzazioni”, sempre primi ai botteghini del nostro bel Paese.
Laureato in Scienze politiche, ha poi deciso di dedicarsi al cinema e molti registi, a partire da Pasquale Festa Campanile, lo prendono come loro allievo e aiuto. Ha collaborato con Steno (papà di Carlo ed Enrico Vanzina), con gli stessi Vanzina, Giorgio Capitani e molti altri. Il deus ex machine della commedia nostrana è stato ospite del quarto appuntamento del CineIncontriamoci, il format ideato dal giovane artista-producer Mattia Scaramuzzo, che sta accogliendo diverse star del cinema italiano sul territorio acrese, mirando a far di Acri una vera e propria location cinematografica.
Neri Parenti ieri ha incontrato gli studenti delle scuole superiori, mentre la sera riceverà un premio per la sua lunga e proficua carriera. Luca Le Piane ha fatto quattro chiacchiere con il regista in esclusiva per Quicosenza.it
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