Site icon quicosenza

Resta in carcere per omicidio volontario, il 15enne che ha ucciso l’amico a colpi di pistola

Francesco Prestia Lamberti

Il gip ha convalidato il fermo per omicidio. Il 15enne ha confessato il delitto, ma l’arma non è stata ancora ritrovata.

 

MILETO (VV) – Resta in carcere il 15enne di Mileto, A.P., che lunedì sera ha ucciso il 16enne Francesco Prestia Lamberti con due colpi di pistola. Il gip del tribunale per i Minori di Catanzaro ha oggi convalidato il fermo di indiziato di delitto del 15enne e poi, accogliendo la richiesta della Procura di Catanzaro, ha applicato una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del ragazzo. L’accusa è quella di omicidio volontario, aggravato dai futili motivi, spari in luogo pubblico e porto illegale di arma da fuoco, ovvero una pistola di piccolo calibro. Il 15enne ha confessato di aver ucciso l’amico, ma l’arma del delitto non è stata ancora ritrovata. Sul fronte del movente, si scava nell’ambito della gelosia fra adolescenti, con una ragazzina che avrebbe mollato il 15enne. I funerali si Francesco Prestia Lamberti si terranno oggi alle 4 nella cattedrale di Mileto, nel Vibonese.

 

LEGGI ANCHE:

Quindicenne ucciso da un coetaneo: a breve l’autopsia, domani l’ultimo saluto

 

Quindicenne uccide a colpi di pistola un coetaneo, interrogato sul delitto un 19enne

Exit mobile version