La presidente di A.L.T., Anna Maria Rende, dona la casa paterna ai malati oncologici provenienti dalla Provincia, per evitare di viaggiare durante la terapia.
COSENZA – Una bellissima iniziativa che conferma, ancora una volta, l‘impegno e la passione messa in campo a 360 gradi dall’A.L.T. (Associazione Lotta Tumori), nei confronti di chi combatte quotidianamente contro malattia e sofferenze. A.L.T. è un’Associazione di volontariato che offre il proprio supporto gratuitamente, autofinanziandosi e dispone di tre sedi operative ospedaliere: Pronto Soccorso Ospedale Annunziata di Cosenza; Radioterapia Oncologica Ospedale Mariano Santo e Ospedale Ferrari di Castrovillari. I volontari dell’Associazione, di cui è presidente Anna Maria Rende, sono spinti dall’esperienza personale, che li ha portati a vivere le vicessitudini di alcuni parenti, amici e conoscenti affetti da malattie neoplastiche. Da qui hanno deciso di dar vita ad A.L.T.
La casa, fa sapere la presidente Rende, è sita in via Oberdan; ha uno spazio di circa 150 mq ed è in prossimità della passerella di legno che collega la città vecchia a quella nuova, perciò è vicinissima sia all’Annunziata che al Mariano Santo. Un gesto che colpisce al cuore e che dimostra che esiste ancora una Cosenza solidale e attiva, nei confronti dei più bisognosi. Per sostenere l’Associazione e aiutare il più possibile le persone malate, un primo step è lo spettacolo che si terrà il prossimo 3 giugno, presso il Teatro Rendano. “Perchè uniti – l’appello conclusivo di Anna Maria Rende – si vince! Questo è il nostro motto, credo tanto nella mission dell’associazionismo concreto e operativo. Tutti devono comprendere che le esigenze dei pazienti sono anche le nostre esigenze”.
