A scriverci è una signora che ci segnala l’ennesimo caso di una paziente costretta ad attese e rinvii nonostante stia vivendo la sofferenza e il dolore.
COSENZA – E’ l’ennesima segnalazione che arriva da chi si trova di fronte alla necessità di ricorrere alle cure ospedaliere dell’Annunziata. La signora che ci ha scritto sottolinea i disagi e soprattutto le condizioni che è costretta a vivere l’anziana madre, ricoverata all’Annunziata di Cosenza e in attesa di essere sottoposta ad un intervento chirurgico.
“Vorrei segnalare la situazione vergognosa e incomprensibile nella quale versa l’ospedale di Cosenza, ed in particolare il reparto di Ortopedia, presso il quale si trova ricoverata ormai da 8 giorni mia madre, 80enne (e lo sottolineo), a seguito di una caduta in casa che le ha provocato una frattura scomposta dell’omero. Per questo motivo per lei, è necessario un intervento chirurgico. Tale intervento, però, viene rimandato ormai da giorni con la motivazione che si “presentano casi più urgenti con l’impiego delle poche sale operatorie disponibili“.
“Ora vorrei capire – scrive la nostra lettrice – quanto ancora una persona anziana, fisicamente ed emotivamente provata dovrà ancora sopportare prima di vedere riconosciuto il suo diritto alla salute, che per ora viene ‘garantito’ solo con un antidolorifico giornaliero. Dalle ultime notizie l’intervento sarebbe stato programmato per il prossimo martedì, cioè a ben 12 giorni dall’incidente…forse!”.
La redazione di quicosenza è ovviamente aperta ad ogni tipo di risposta e/o replica da parte della direzione ospedaliera.
