Occhiuto: “Recupero urbano e pianificazione europea, serve una nuova legge. Ecco la nostra proposta”.
COSENZA – “Occorre inserire nell’Agenda urbana per le città una seria riforma della legge urbanistica, che risale al 1942 e che ha fatto ormai il suo tempo”. Lo afferma il sindaco di Cosenza e delegato Anci all’urbanistica, Mario Occhiuto. Il sindaco delinea una prima struttura di quella che dovrebbe essere la nuova legge, anticipando le linee guida che verranno poi sviluppate, da “una commissione di esperti e dal confronto con la conferenza dei presidenti delle Regioni”. Una “sfida ambiziosa ed esaltante”, che secondo Occhiuto deve ruotare intorno al concetto chiave di “ricostruzione e trasformazione della città esistente”.
La proposta dell’Anci ambisce a una “pianificazione di modello europeo, composta da un piano strutturale, un piano operativo e un piano regolativo”. Il piano regolativo di cui parla Occhiuto riguarda in particolare “la gestione della città esistente e quindi tutti gli interventi di recupero, trasformazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, con misure di premialità per la qualità architettonica dei progetti che devono essere ispirati all’integrazione degli stessi con i criteri di sostenibilità ambientale e tutela dei beni comuni”. Occhiuto, infine, propone di “inserire all’interno dei piani operativi veri e propri comparti dedicati al recupero di aree urbane degradate e dei centri storici, che sono tra le aree più bisognose di cure”.
