BRIATICO (VV) – Spedita da Vibo Valentia il 23 Dicembre 2013, la polizza auto è arrivata ieri a Briatico.
Il tutto per una distanza di soli 9,9 chilometri. Al ritmo, quindi, di circa un chilometro al mese. La denuncia arriva da un 36enne residente a Sciconi, frazione di Briatico, che per mesi è rimasto in attesa che arrivasse la lettera contenente il proprio tagliando di assicurazione. Diligentemente, l’uomo avrebbe provveduto a rinnovare il proprio contratto assicurativo, in scadenza il 27 dicembre, qualche giorno prima in modo da ricevere il talloncino in tempo utile per non incorrere in sanzioni. Ma in realtà, quel talloncino non sarebbe arrivato se non dopo diversi mesi, per l’esattezza nove. Per ovviare ad inconvenienti il 36enne avrebbe poi recuperato il tagliando direttamente in filiale dove ha richiesto copia dell’originale in attesa del recapito della ‘lettera-lumaca’.
L’episodio pare non essere l’unico verificatosi nel vibonese dove, da circa due anni, continuano a registrarsi ripetuti disservizi e ritardi nei recapiti effettuati da Poste Italiane. Alcuni dei residenti del circondario lamentano l’impossibilità di ricevere le bollette Enel prima della loro scadenza rischiando di restare senza elettricità, come già accaduto a diversi pensionati residenti nela zona gestita dal centro di smistamento di Tropea, da cui dipende Briatico. Diverse le denunce dai carabinieri e gli esposti presentati in Procura che comunque, a quanto pare, non possono intervenire per sollecitare il ritorno alla normalità del servizio causato da una grave carenza di personale. Gli uffici di Poste Italiane del vibonese, pare infatti riescano a coprire le consegne solo per i tre mesi in cui il numero dei portalettere viene incrementato grazie alle chiamate temporanee. Ne restano poi nove, appunto, in cui regna il vuoto. A risolvere la situazione dovrebbe essere un tempestivo intervento dei vertici di Poste Italiane, a cui capo, da pochi mesi, senza alcun concorso ad evidenza pubblica, è stato nominato Alessandro Alfano, fratello minore del Ministro degli Interni Angelino Alfano.
