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Il ministro Lorenzin al convegno su ‘La Sanità del futuro: Telecardiologia e Teleradiologia’

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COSENZA – Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, sarà oggi a Cosenza per partecipare ad un convegno sulla sanità del futuro.

La Scuola di Formazione Continua Universitaria in Sanità (Focus), con la collaborazione del Centro Sanitario dell’Università della Calabria e dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, ha organizzato infatti per oggi alle 10,00, presso la sala convegni dell’Ordine dei Medici di Cosenza, su indicazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, un convegno sul tema: “La Sanità del futuro: Telecardiologia e Teleradiologia”. Il convegno, che vedrà la partecipazione del Coordinamento delle Associazioni “Cuore Calabria”, si aprirà con i saluti del Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Cosenza, dott. Eugenio Corcioni, nonché del direttore del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione dell’Università della Calabria, prof. Sebastiano Andò; mentre l’introduzione sarà a cura del Direttore Generale dell’Asp di Cosenza, dr. Gianfranco Scarpelli. Seguiranno, prima delle conclusioni ad opera del sen. Antonio Gentile e del Ministro, Beatrice Lorenzin, gli interventi dei dottori: William Auteri (direttore generale f.f. AO Cosenza), Giovanni Bisignani (direttore U.O. Cardiologia e UTIC P.O. di Castrovillari), Stefano Giusti (direttore U.O. Radiologia P.O. Rossano).

L’evento offrirà l’opportunità al Direttore Generale dell’Asp di Cosenza, dr. Gianfranco Scarpelli, di illustrare il vasto programma di attività sanitaria pianificato durante il suo mandato in materia di Telemedicina, secondo gli indirizzi nazionali, con riferimento alla Telecardiologia e la Teleradiologia. La telemedicina costituirà l’elemento centrale della futura medicina territoriale e potrà diventare efficace strumento di prevenzione e di pre-allarme per molte patologie considerate a rischio. Per il direttore Generale, Gianfranco Scarpelli, la telemedicina sarà una vera e propria rivoluzione diagnostica destinata ad incidere fortemente nel rapporto medico/paziente. Tuttavia, la prestazione in telmedicina non sostituirà la prestazione sanitaria tradizionale, ma tenderà a migliorarla in termini di efficacia, efficienza ed appropriatezza favorendo una maggiore interazione tra i suoi attori principali: medico, paziente, centro erogatore, centro servizi. I due progetti di Telecardiologia e di Teleradiologia sono stati sviluppati attraverso una collaborazione tecnica, clinica e diagnostica messa in campo dai referenti dirigenziali delle strutture sanitarie ospedaliere di Cosenza, Castrovillari e Rossano.

L’avvio della Telecardiologia presso l’Asp di Cosenza realizza un modello di continuità assistenziale fra Ospedale e Territorio, che partendo dall’analisi del bisogno giunge, così’, alla condivisione di percorsi assistenziali comuni. Il nuovo progetto di Telecardiologia è un sistema che non si limita alla gestione della sola emergenza, ma crea una rete di assistenza diffusa sul territorio. Il progetto di Teleradiologia ha la finalità di offrire un servizio in grado di rendere le immagini diagnostiche disponibili in formato digitale presso tutti i reparti coinvolti, ed eventualmente fornirle ai pazienti su CD. Il servizio è multi-presidio ed interessa l’intero territorio di competenza dell’Asp di Cosenza. I progetti di Telemedicina trovano concreta attuazione grazie alle reti telematiche a larga banda che consentono le connessioni sicure e veloci tra i vari Presidi Ospedalieri e Sanitari con le utenze e questo mette l’Asp di Cosenza nelle condizioni di avvalersi dell’ammodernamento in atto delle reti telematiche attraverso la fattiva collaborazione dei due operatori nazionali, Telecom e Fastweb. In sostanza con tali progetti si passa dalla cartella clinica sanitaria digitale al fascicolo sanitario elettronico e questo rappresenta uno strumento eccezionale per effettuare una diagnosi tempestiva, una buona gestione dell’emergenza con la centralità del paziente.

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