Disagi sull’Abatemarco e da Roma il report sulla dispersione idrica ricorda come Cosenza sia al primo posto delle città che ‘sprecano’ acqua.
RENDE (CS) – Problemi lungo la condotta dell’acquedotto Abatemarco determineranno nella giornata di domani, mercoledì 26 luglio, un’interruzione del servizio idrico in alcune zone della città di Rende: Roges e Roges vecchia; Commenda; Villaggio Europa; Via Verdi; Via Rossini; Quattromiglia; Saporito; Viale dei Giardini; Contrada Monticello; Contrada Muscione; Fossa Lupara; Linze e Surdo. Un disservizio che interesserà anche i comuni limitrofi: Cosenza, Montalto e Castrolibero. In una comunicazione diramata dalla Sorical si legge: “Si rende necessario sospendere l’erogazione idropotabile alle utenze per consentire i lavori che presumibilmente saranno ultimati nella stessa giornata, con conseguente ripristino della normale erogazione idropotabile”. La Acque Potabili SII raccomanda di evitare, in questo particolare momento di crisi, un uso non domestico dell’acqua.
Intanto secondo i dati raccolti dall’Istat nel 2016 la percentuale di dispersione idrica a Cosenza si attesta sul 77,3%. La relazione è stata oggi commentata dal senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri a Roma il quale ha ricordato che la percentuale di spreco in Italia, in media, negli ultimi 10 anni è salita dal 30 al 35 per cento. Da un punto di vista geografico l’oscillazione nel Paese e’ poi molto piu’ ampia di quanto sostenuto da Gasparri, passando da meno del 10% di spreco a Macerata a piu’ del 75% a Cosenza. Un dato che pone la città dei bruzi sul podio della classifica dell’inefficienza del sistema idrico italiano.
