L’uomo si trovava in un’area nascosta tra la fitta vegetazione.
LAMEZIA TERME – Irrigava la sua piantagione di marijuana con l’ausilio di qualche attrezzo da lavoro e di un lungo tubo in gomma da irrigazione. E’ stato percio’ arrestato dai carabinieri di Lamezia Terme Agostino Mano, 55 anni, gia’ sottoposto a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Una cinquantina di piante, nascoste fra la fitta vegetazione della zona, alte fra uno e tre metri circa, che potevano godere di sole, umidita’ e acqua in abbondanza grazie all’allaccio artigianale ricavato su di una tubatura idrica che rifornisce la zona. Ieri mattina si era alzato presto e dalla sua abitazione in via Razionale, a piedi, l’uomo, aveva raggiunto la coltivazione in localita’ Magola’ di Lamezia Terme, ma i militari lo hanno sorpreso dopo un lungo appostamento e lo hanno tratto in arresto per coltivazione di marijuana, violazione della sorveglianza speciale e furto aggravato. E’ stato quindi trasferito nella casa circondariale di Catanzaro in attesa di giudizio.
Immagine di repertorio
