Site icon quicosenza

Calabria come l’Africa: nel weekend sarà quasi estate. Arriva il caldo scirocco… e siamo a dicembre

750e3dd61243dd8a5f18e5aa5bfd667e

Mentre al nord è attesa un’intensa perturbazione atlantica, sulla nostra regione sembra di essere in primavera. Di freddo e neve neanche l’ombra. E nel fine settimana tornerà a soffiare lo scirocco con temperature eccezionalmente calde

Come avevamo già scritto sul nostro portale più di una settimana fa (Leggi Qui l’articolo), la Calabria si trova da quasi 10 giorni, sotto il dominio dell’alta pressione che ha portato tanto sole sulla nostra regione, con temperature assai gradevoli durante le ore più calde ed anche un po’ di freddo la sera, a causa dell’inversione termina dovuta ai cieli sereni e all’assenza di vento. Come se non bastasse nel fine settimana ritornerà a soffiare su tutta la Calabria lo scirocco, il vento caldo proveniente dai quadranti di sud-est e che prende il nome dalla Siria, proprio per la direzione da cui spira. Questo comporterà un ennesimo innalzamento delle temperature, questa volta anche di sera ma non dovrebbe piovere almeno fino a metà della prossima settimana.

 

 

Fine settimana dal sapore Africano, poi arriva la pioggia – fatta questa premessa, per domenica sono attese punte fino a 25/26°C su tutto il sud, ma principalmente sulla Sicilia, la parte meridionale della Calabria e sul versante tirrenico, investite dalle masse d’aria tropicali calde e secche che, insieme alla polvere del deserto africano, verranno trascinate sin verso il Mediterraneo. Sotto i colpi del caldo “vento” africano saliranno ancora le massime e cresceranno ulteriormente le temperature minime. Il tempo si manterrà comunque buono e soleggiato almeno fino a martedì, quando la perturbazione che colpirà il nord a partire da domani, sposandosi verso sud est porterà i suoi effetti anche al qui da noi dove sono attese delle precipitazioni, anche se a macchia di leopardo e principalmente sul versante tirrenico. Tempo che potrebbe rimanere variabile e con precipitazioni sparse, fin verso il Ponte dell’Immacolata. I mari saranno mossi o molto mossi, mentre i venti, come detto, spireranno moderati o forti da sud-est. Fortunatamente sembra che il picco del caldo durerà solo pochi giorni, anche se di freddo, temperature “natalizie” e neve per andare a sciare nemmeno l’ombra, almeno per adesso.

 

La mappa con le piogge previste per l’inizio della prossima settimana sulla Calabria

 

L’autunno che sa di primavera, in attesa dell’inverno – Novembre, che sta andando via lasciando spazio a Dicembre con il natale alle porte, non verrà certamente ricordato per il freddo, totalmente assente, ma bensì per le alte temperature quasi sempre sopra le medie del periodo che persistono ormai da oltre due mesi. Calabria come Africa abbiamo titolato, proprio per il perdurare da diversi anni di condizioni climatiche che sono tipiche più di nazioni come Marocco, Tunisia, Libia e Algeria che mediterraneo, con irruzioni di aria calda e anticicloni africani che non sono più un eccezione ma una norma. Il rischio concreto è quello di vivere ancora una volta un “non inverno” come lo scorso anno, con frequenti incursioni calde dal “continente nero” ed un clima umido ma non freddo con la neve che potrebbe far fatica a vedersi anche in montagna. Basti pensare che addirittura i primi di Novembre le coste siciliane sono state sfiorate da un vero e proprio uragano, tipico delle zone tropicali, ma formatosi anche nel mediterraneo. I modelli meteorologici e matematici ci dicono che nei primi giorni di Dicembre il freddo potrebbe arrivare, ma allo stato attuale a essere colpite saranno le Alpi e gli Appennini centrali, con precipitazioni nevose sempre sopra i 1.500 metri. Per la neve in Sila, Pollino e Aspromonte c’è ancora da aspettare.

 

Alle ore 12.00 a Monte Scuro in Sila (a 1.600 metri s.l.m.) c’erano 10 gradi. Come mostra il grafico per domenica si supereranno i 17°

Exit mobile version