Restano la paura, il fumo nell’aria e le fiamme. Nuovi focolai vengono segnalati stamattina dopo il rogo che ieri ha costretto anche l’Anas a chiudere l’autostrada tra Rogliano e Cosenza Sud.
DIPIGNANO (CS) – Sono nuovamente in azione in canadair su Laurignano dove nella serata di ieri si sono riaccesi nuovi focolai. Sono già in azione cinque squadre dei vigili del fuoco per domare i tanti roghi che stanno interessando non solo Laurignano e Tessano ma anche Carolei. Gli abitanti evacuati ieri sera sono potuti tornare comunque nelle loro abitazioni seppure la situazione – hanno dichiarato i vigili del fuoco – continui a rimanere alquanto seria. A Carolei per tutta la notte i volontari della protezione civile hanno lavorato per domare le fiamme fino alle 4.00 di questa mattina.
Oltre agli incendi, un altro grave problema per fronteggiarli è certamente la mancanza di uomini e mezzi. I vigili del fuoco sono pochi e spesso con automezzi inadatti per affrontare questa ‘mole di lavoro’. Ed i pompieri sono messi a dura prova e sono pertanto stremati. Il problema più volte è stato affrontato, ed è tornato su questa carenza anche Bonaventura Ferri, segretario generale della Uil dei Vigili del Fuoco di Cosenza intervistato questa mattina ai microfoni di Rlb Radioattiva.
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In seguito alla soppressione del Corpo Forestale dello Stato è aumentato il lavoro dei Vigili del Fuoco ma a questo non è seguito un aumento di organico e di risorse e la lotta agli incendi e ai piromani in questa eccezionale stagione, sta costringendo i vigili del fuoco ad un quotidiano sforzo disumano. Ed è bene che anche i cittadini siano consapevoli che i Vigili del Fuoco, ridotti all’osso, stanno comunque continuando la loro importante missione a tutela della popolazione.
Le fiamme nella notte a Carolei
