Potrebbe essere stata una sigaretta accesa o una pipa a far divampare l’incendio che ieri è stato fatale per Giovanni Fragale, l’anziano di 85 anni che è morto nella sua abitazione in via Gramazio
COSENZA – Una famiglia sconvolta per la morte del signor Giovanni in un rogo, partito pare da una sigaretta accesa che si è poi propagato non lasciando scampo all’anziano signore cosentino. L’uomo era vedovo e viveva nello stesso palazzo con la figlia e il genero, che hanno fatto di tutto per tentare di intervenire e salvarlo ma era già troppo tardi. Forse spaventato dalle fiamme, Giovanni Fragale potrebbe aver accusato un malore in quanto era una persona vigile, lucida. Un padre, un nonno, curato e amato che ha lasciato questa vita con un gesto tanto semplice quanto fatale. Una sigaretta accesa.
Quando hanno sentito urlare nel palazzo subito la figlia e il genero hanno tentato di entrare nella stanza avvolta dalle fiamme rischiando anche di rimanere feriti. E’ lì che hanno capito la gravità di quanto stava accadendo. E la figlia è rimasta sotto shock ma non è stata portata in ospedale. Una fatalità che ha colpito una famiglia che ora sta vivendo un grande dolore, misto alla rabbia di non aver potuto fare niente per salvarlo, per come si è materializzata la tragedia. Pochi attimi che non gli hanno lasciato scampo. Nonostante l’intervento dei vigili del fuoco, la polizia e i sanitari del 118 ma per il signor Giovanni non c’è stato nulla da fare.