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Buone feste cosentine: gli eventi in città tra presepi viventi, musica e giochi per bimbi

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COSENZA – Natale di allegria tra le strade di Cosenza per regalarsi un po’ di spensieratezza.

Il 25 Dicembre, oltre ai giochi ed animazioni del Villaggio degli Elfi allestito all’interno della Villa Vecchia, l’appuntamento più atteso della giornata sarà certamente l’inaugurazione del Presepe Vivente a piazzetta Toscano, scrupolosamente curato ogni anno dal Comitato per la Salvaguardia del Centro Storico. Per chi invece, dopo il pranzo di Natale, vorrà rilassarsi con una passeggiata in centro, troverà ad accoglierlo in piazza Kennedy (dalle ore 18.30) la musica dei Katherine. Il trio, composto da due chitarre (Andrea Scalzo e Marco De Tommaso) e la voce di Roberta Carravetta, ci aspetta con brani rock-pop molto conosciuti, classici e più recenti, riarrangiati dalla band, che ha un vasto repertorio internazionale.

 

Il 26 Dicembre, Santo Stefano, oltre a rinnovarsi l’appuntamento con il Presepe del centro storico, un altro, che attira tantissimi visitatori, si realizzerà tradizionalmente a Donnici Superiore, organizzato dal Circolo Piscopo Vincenzo. La musica, in piazza 11 Settembre, sarà quella dei Beat Regeneration (ore 18), mentre la serata invita al Morelli (ore 21) per gli “Scanti di Natale di Dario de Luca e la Mini Orchestra Omissis.

 

Sabato 27 dicembre, l’appuntamento mensile con i “5 sensi di marcia” è “A spasso tra i Presepi” (raduno ore 15.15 a piazza dei Bruzi). Organizzato come sempre dall’Assessorato comunale al Turismo, l’itinerario dicembrino vuole condurre gli appassionati ad ammirare una città scintillante e scoprire i presepi più belli realizzati nelle chiese del centro storico, con tappa finale al suggestivo presepe vivente di piazzetta Toscano. Sull’isola pedonale torneranno i Tamburinai della Sila (ore 17.30) che, divisi in due gruppi, percorreranno l’isola pedonale, partendo uno da nord e l’altro da sud, per incontrarsi in Piazza 11 Settembre per il concerto finale. Tutti i brani che verranno eseguiti fanno parte della tradizione musicale rurale della quale non esiste alcuno spartito scritto ma vengono tramandati esclusivamente con la tecnica dell’assimilazione orale da padre in figlio. La serata prevede tre iniziative, al cinema Italia “A. Tieri” (ore 20) il musical “U’ cantu i natali” a cura dell’Associazione Intonati per caso. Al Morelli (ore 20.30) il “Concerto al Premiato Caffè della Stazione”, da “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello, adattamento e regia di Rino Amato, a cura di Tolda ’86 Teatro Musica. Spettacolo composito, dalla raffinata veste musicale e recitativa che confluisce nell’atto unico pirandelliano al quale è ispirato. Il Teatro Rendano ospiterà invece, nella sala Quintieri (ore 22.30), Tango Breath, serata tanghera con musica dal vivo.

 

Domenica 28 dicembre, ancora tante attività, sia al mattino che al pomeriggio, al Villaggio degli Elfi, mentre nella vicina piazzetta Toscano prosegue il Presepe Vivente. Su corso Mazzini, al mattino passeggiata folkloristica (ore 10) organizzata dall’Associazione Cosenza autentica. Otto musicisti in costume tipico partiranno da piazza dei Bruzi verso piazza Kennedy. Nel pomeriggio, appuntamento con la stagione concertistica dell’Associazione Quintieri che, al Rendano (ore 18.15), presenterà il concerto per violoncello e pianoforte di Martina Biondi e Paolo Manfredi. In piazza 11 settembre (ore 18) altro genere musicale con il concerto di Pierpaolo Mazzulla “Echi lontani…è un dovere morale continuare a sognare”. La serata è al teatro Morelli (ore 20.30) con “Canzoni e Favole sotto l’Albero di Natale”, una iniziativa che vuole consolidare il percorso intrapreso a favore degli anziani di Cosenza con il Senior Expo Cosenza dello scorso mese di ottobre. Il ricavato della serata sarà infatti devoluto ai centri di aggregazione cosentini che hanno aderito a Federanziani, e sono il Centro Anziani di Serra Spiga ed il Centro Anziani di Donnici. Nel corso della manifestazione saranno raccontate e ‘stravolte’ alcune favole conosciute: Pinocchio, Cappuccetto Rosso e tante altre ancora, con personaggi caratteristici e recitazione in vernacolo. Al culmine della serata, la favola più bella, quella del Natale, che porterà tanti doni e tanta felicità.

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