Una tv che è cambiata profondamente e che continua ancora oggi a cambiare, sotto il nostro naso.
ITALIA – Per decenni si è discusso del ruolo della TV nell’intrattenimento domestico e nel mondo dell’informazione, ritenendola giustamente un media dominante, in grado di affossare anche i mostri sacri dell’editoria cartacea. Poi, con l’avvento di Internet, sembrava che la storia dovesse ripetersi: fuori il vecchio, dentro il nuovo.Ed invece, con un colpo di coda da guinness dei primati, la televisione non ha mollato gli ormeggi ma li ha rinforzati con cavi in acciaio, prendendo quanto di buono sdoganato dalla rete ed entrando anche lei nella modernità del digitale. Una tv che è cambiata profondamente e che continua ancora oggi a cambiare, sotto il nostro naso.
La TV? Ancora oggi un mezzo di comunicazione dominante
Cambia il modo di guardare la televisione
Se da un lato la TV mantiene il proprio mercato e anzi lo espande, dall’altro, il modo di utilizzarla e di guardare i contenuti che trasmette è cambiato profondamente: basti pensare alla possibilità di consultare online la programmazione di stasera o di domani in Tv e decidere poi quale programma seguire oppure registrare per vedere dopo. Per non parlare delle possibilità di connettersi a Internet tramite device appositi o tramite le smart TV che consentono di vedere i film e le serie tv preferite in qualsiasi momento della giornata. Altri cambiamenti importanti? Secondo le ricerche di Ericsson ConsumerLab, il 62% dei telespettatori utilizza social network come Facebook e Twitter mentre guarda la TV: una moda che ha preso piede per via della possibilità di esprimere in tempo reale il proprio parere, oppure per chiacchierare con gli amici di questa o quella serie televisiva.
