Adesso è ufficiale. L’avventura del bomber rossoblu arriva al capolinea dopo 3 anni e mezzo di successi con la casacca dei lupi. Messo da parte da Roselli per scelta tecnica, Mosciaro è stato ceduto a titolo definitivo all’Aversa Normanna.
COSENZA – Da questo pomeriggio Manolo Mosciaro non è più un calciatore del Cosenza. L’ex capitano di mille battaglie, che aveva un contratto che lo legava alla società di via Degli Stadi fino a Giugno 2015 è stato ceduto all’Aversa Normanna dove sarà l’attaccante di riferimento e titolare inamovibile. Dunque, finisce nel peggiore dei modi il rapporto tra il bomber e la squadra della sua città, quella del suo cuore, come più volte lo stesso Manolo aveva sottolineato e rimarcato (“Mosciaro si tiene stretto il Cosenza. Amo la mia città e ho il lupo tatuato sul cuore: vado via soltanto se mi cacciano” aveva chiosato l’attaccante dalle pagine di Facebook qualche tempo fa evidenziando tutta l’amarezza per la situazione che si era venuta a creare). Messo ai margini del progetto tecnico che il mister Roselli sta portando avanti con successo, ultimamente lo si vedeva più sulle poltroncine della Tribuna Numerata che in campo. Manolo Mosciaro ha segnato 60 gol con la maglia del Cosenza tra serie D e professionisti diventando il 2 cannoniere di tutti i tempi del Cosenza dopo l’inarrivabile Gigi Marulla (90 goal e staccando Agide Lenzi (59) e Renato Campanini (58). Nell’ultima stagione aveva realizzato 28 reti (27 in campionato, risultando ampiamente capocannoniere e una nei play off). Nel 2011-12 aveva realizzato 21 segnature (18 in campionato e 3 nei play off). In questa tribolata stagione il centravanti rossoblu ha totalizzato solo 11 presenze e realizzato un solo goal (su rigore alla Lupa Roma).
Arrivato in serata il comunicato ufficiale della società:
“La Società Cosenza Calcio comunica di aver ceduto, a titolo definitivo, i diritti contrattuali del calciatore Manolo Mosciaro all’Aversa Normanna. Si dividono, dopo tre anni e mezzo, le strade della squadra rossoblù e del calciatore cosentino protagonista della scalata della Società del Presidente Eugenio Guarascio al calcio professionistico. Un’avventura iniziata nel luglio 2011 alla quale l’attaccante, divenuto in seguito capitano, ha offerto un importante contributo. A Manolo la Società augura le migliori fortune personali e professionali“.
