I rossoblu senza ne capo ne coda, soccombono sotto i colpi di un Siracusa cinico e concreto che prima rimonta i due goal iniziali siglati da Mendicino e Mungo, poi prende il largo con la doppietta di Sandomenico. L’avventura di Fontana sulla panchina rossoblu sembra al capolinea
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SIRACUSA – Doveva essere la partita della svolta e invece si è trasformata, con molta probabilità, nella partita che sentenzia la fine dell’esperienza del tecnico Gaetano Fontana sulla panchina di un Cosenza orribilis, preso letteralmente a pallonate da un ottimo Siracusa che ha avuto il merito (ma anche la bravura) prima di rimontare il doppio svantaggio arrivato con l’uno due firmato dopo pochi minuti da Mendicino e Mungo e poi, con la cattiveria e la mentalità da squadra vincente, di ribaltare la gara rifilando alla fine 4 goal a Perina e compagni che restano al penultimo posto in classifica con 2 miseri punti dopo 5 giornate.
Una squadra indecifrabile e mentalmente fragile quella rossoblu che in tutti e 90′ i minuti non ha dato mai l’impressione di avere in mano il pallino del gioco e che, goal a parte, non ha quasi mai creato un’azione degna di nota, evidenziando ancora una volta i soliti grossolani errori. Se a questo si aggiungono scelte di formazione alquanto discutibili, come la presenza a sinistra di Corsi dal 1′ minuto con Pinna e D’Orazio a scaldare la panchina, giocatori non in forma e abulici il patatrac è servito. E senza dimenticare che a nulla sono serviti i due goal di vantaggio, arrivati il primo dopo appena due minuti con Mendicino dopo una topica clamorosa del portiere Tomei, il secondo con un lungo lancio dalle retrovie di Caccavallo sfruttato da Mungo con un preciso diagonale, che invece di caricare la squadra ha sortito l’effetto contrario.
Il Siracusa ha macinato gioco ed ha prima accorciato del distanze con un colpo di testa sul secondo palo di Grillo dimenticato da Corsi. Poi, alla fine del primo tempo, trovato il meritato pari con un sinistro micidiale di Catania sotto la traversa. Nel secondo tempo il Cosenza è letteralmente sparito dal campo ed il Siracusa ne ha approfittato per vincere la gara con una pesantissima doppietta di Sandomenico, sogno proibito proprio del Cosenza, che prima ha sfruttato un clamoroso errore a centrocampo per siglare in diagonale la rete del 3 a 2 e poi ha chiuso definitivamente la contesta scaraventando in rete un cross dalla destra. Per il Cosenza è davvero notte fonda.
Siracusa – Cosenza 4 – 2
Marcatori: 2′ Mendicino, 12′ Mungo, 22′ Grillo, 36′ Catania, 73′ Sandomenico, 92′ Sandomenico
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SECONDO TEMPO
94′ – FINALE DI GARA
90′ – Saranno 4 i minuti di recupero
88′- Proteste veementi del Cosenza per un tocco di mano di Giordano in area che appare netto. Per l’arbitro però il tocco è involontario
79′ – Cosenza vicino al pareggio. Cross di Pinna sul secondo palo per Bruccini che in scivolata serve Baclet anticipato sulla linea di porta da Magnani
69′ – Corner battuto da Sandomenico che pesca in area il solito Catania che gira di testa spedendo il pallone alto sulla traversa
61′ – Punizione dal limite per il Siracusa. Sul punto di battuta Sandomenico che prova a colpire sul secondo palo, pallone fuori di poco
49′ – Baclet di testa su primo angolo della gara battuto dal Cosenza. Pallone alto sulla traversa
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PRIMO TEMPO
48′ – FINALE DI PRIMO TEMPO
45′ – Saranno 3 i minuti di recupero
32′ – Bruccini ci prova dalla distanza. Tiro debole che Tomei blocca senza difficoltà
24′ – Occasionissima per il Siracusa. Perina salva in uscita su Scardina, sulla ribattuta interviene Mazzocchi che con un tocco morbido sta per insaccare la rete del 2 a 2 ma sulla linea c’è Pascali che con un colpo di testa miracoloso salva la porta dei rossoblu dalla capitolazione
20′ – Colpo di testa di Scardina a seguito di un corner battuto dalla destra, pallone alto sulla traversa
17′ – Siracusa vicino alla rete con Spinelli, che servito da Mazocchi, lascia partire un bolide dai 25 metri che si stampa sulla traversa
1′ – E’ il Cosenza a battere il calcio d’avvio. Rossoblù che in questo primo tempo attaccheranno da sinistra verso destra
Cosenza e Siracusa fanno il loro ingresso sul terreno del De Simone che lo ricordiamo presenta un nuovo manto erboso in sintetico. Rossoblù in divisa bianca, padroni di casa in completo azzurro
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SIRACUSA CALCIO (4-2-3-1): Tomei, Palermo, Turati, Catania (80′ Mancino), Scardina, Daffara, Spinelli, Parisi, Mazzocchi (80′ Mancino), Grillo (51′ Sandomenico), Magnani
Panchina: D’Alessandro, Bernardo, Giordano, Plescia, Vicaroni, Mucciante, Liotti, Mancino, Punzi, Toscano, Martinez, Sandomenico
Allenatore: Paolo Bianco
COSENZA CALCIO (4-3-3): Perina, Corsi, Idda, Palmiero (45′ Loviso), Mungo, Mendicino (30′ Baclet), Caccavallo (67′ Pinna), Bruccini (81′ Statella), Calamai, Pascali (81′ Liguori), Dermaku
Panchina: Saracco, Pinna, Statella, Pasqualoni, Boniotti, Baclet, Collocolo, Stranges, Liguori, Loviso, D’Orazio
Allenatore: Gaetano Fontana
Arbitro: Signor Giampaolo Mantelli di Brescia
Assistenti: Signor Andrea Zingrillo di Seregno e signor Robert Avalos di Legnano
Ammoniti: Mendicino (C), Palmiero (C), Idda (C), Pascali (C), Spinelli (S)
Espulsi:
Angoli: 4-3
Note: Pomeriggio soleggiato con temperatura gradevole. Prima partita ufficiale allo stadio “De Simone” dopo i lavori di manutenzione e di sostituzione del manto erboso con uno in sintetico di ultima generazione. Presenti poco più di 3.000 tifosi con una ventina di supporter rossoblu
