Conferenza stampa ‘scoppiettante’ quella del tecnico rossoblu alla vigilia del match contro la Casertana. Torna sugli episodi di domenica e ribadisce che la squadra non è in crisi:’ gli errori arbitrali che ho visto domenica hanno dell’incredibile. Nessuna crisi, solo un momento difficile dal quale uscire al più presto’. Caccetta infortunio al ginocchio
COSENZA – Dov’è finito il Cosenza bello e vincente di un mese fa? A guardare le ultime, scialbe, prestazioni della squadra, sembra di essere tornati a inizio campionato, quando Calderini e compagni erano in preda ad una vera e propria crisi psicologica, che puntualmente si ripercuoteva sul terreno di gioco con prestazioni opache, condite da marchiani errori. Le ultime uscite del Cosenza hanno fatto storcere il muso ai tifosi che vedono nuovamente i rossoblu affossati in piena zona playout e con un calendario fitto di impegni che non concede tregua. Dopo le 3 partite delle scorsa settimana, il Cosenza domani se la vedrà con la Casertana (con le due tifoserie legate da un gemellaggio ventennale), mentre mercoledì sarà impegnato nella semifinale di andata di Coppa Italia per poi chiudere domenica a Catanzaro nell’atteso derby di Calabria. Mister Roselli, nonostante sia consapevole che la squadra dopo la disfatta di Foggia nelle ultime uscite sia andata a corrente alternata nei 90 minuti, cerca di fare il pompiere e spegnere sul nascere qualsiasi dubbio sulla situazione mentale dei suoi calciatori, convinto che le ultime brutte uscite siano solo frutto di un calo di concentrazione e di errori arbitrali:”Sinceramente in alcuni momenti delle partite, dopo la sconfitta di Foggia, sembrerebbe che la squadra sia andata in paura, ma io nel primo tempo contro il Barletta e nel secondo della Lupa Roma ho visto il solito Cosenza, con i suoi errori ma che però ha giocato come sappiamo. Ad onor del vero devo sottolineare, anche se non ci volevo tornare sopra, che a Roma ho visto degli errori arbitrali che in vita mia mai mi erano capitati di vedere. Ho fatto vedere il filmato ai giocatori (goal annullato e rigore negato ndr.) e con tutto il rispetto, topiche del genere non possono e non devono capitare. Si chiaro, non voglio accampare scuse o dire che abbiamo perso contro la Lupa Roma solo per l’arbitro, perché abbiamo sbagliato tanto sotto porta e fatto male nel primo tempo, ma due errori così segnano la partita in maniera decisiva e ora loro sono a 27 punti e noi fermi a 24. Detto questo io per primo mi prendo le responsabilità della sconfitta ma con due episodi che non si sono mai visti nel calcio”
Stuzzicato dai cronisti sui risultati negativi delle ultime giornate, con le vittorie che non arrivano e la paura che inizia a serpeggiare tra i tifosi del Cosenza, il mister ribadisce con fermezza che la squadra non è in crisi, ma sta solo vivendo un momento di difficoltà legato anche agli infortuni e alle situazioni di difficoltà in alcuni ruoli: ”mi dite che la squadra ha fatto 2 punti in 4 partite ed è in crisi, ma per quale squadra tifate? Nel girone di andata avevamo fatto 2 punti in 4 gare ma nessuno ha detto niente. Di una partita dovete guardare tutto il contesto: la gara nei 90 minuti, il primo tempo, il secondo, gli episodi… ecco io mi concentrerei nel vedere altre cose e non pensare alla crisi del Cosenza, altrimenti inutile che venga in sala stampa. Cerchiamo di fare un discorso più ampio. Le difficoltà ci sono ma perché in alcuni ruoli hanno giocato sempre gli stessi, abbiamo avuto diversi infortuni, qualche calciatore è in un momento fisico non ottimale mentre altri sono stai “distratti” dalle voci di mercato. Io so cosa significa il calcio in una piazza come Cosenza, sono perfettamente consapevole che i tifosi abbiano paura e che qui una sconfitta viene vissuta in maniera differente rispetto a Melfi, con tutto il rispetto per la squadra pugliese, ma io sono convinto di riuscire a riportare la squadra alle prestazioni di due mesi fa”.
Assurdo che il mercato duri tutto questo tempo -”vi dico la verità, sono contento che il mercato sia finalmente chiuso perché questo mi da serenità. Voi li chiamate mal di pancia, però questo via vai di calciatori che dura per 4 partite è una cosa che non si può vedere. Per non parlare di quello che hanno fatto con la Reggina con i punti prima tolti poi ridati. Per quanto riguarda il mercato del Cosenza la società ha fatto quanto doveva fare, anche non cedere Calderini. La rosa è questa quindi andiamo avanti cercando di avere meno infortunati possibile”.
Caccetta e Sperotto verso il forfait – “Purtroppo Caccetta ieri mentre batteva i calci piazzati ha avvertito dolore al collaterale del ginocchio ed è appena andato a fare l’ecografia per capire l’entità dell’infortunio. Lo convocheremo ugualmente, ma la sua presenza non dipende più da noi, visto che stamattina ha saltato la rifinitura. Mancherà anche Sperotto come sapete per il problema all’addome dal quale sta recuperando e Serpieri“.
Ecco l’elenco dei 19 convocati diramata dal tecnico Roselli per la gara di domani: Arrigoni, Blondett, Caccetta, Calderini, Carrieri, Cesca, Ciancio, Cori, Corsi, Criaco, De Angelis, Fornito Magli, Ravaglia, Saracco, Statella, Tedeschi, Tortolano, Zanini.