L’inviato del TG satirico di Canale 5 Pinuccio è tornato a Fuscaldo Marina anche alla luce delle dichiarazioni del primo cittadino, Gianfranco Ramundo, rilasciate ai microfoni di RLB Radioattiva sulla situazione del lungomare
FUSCALDO (CS) – “Siamo sfortunati” disse il sindaco ai microfoni di Rlb qualche tempo fa, all’indomani della stagione estiva. Una frase che nulla ha a che vedere con il fenomeno dell’erosione costiera, e che sta divorando la costa e in particolare il lungomare nord e la zona di Messinette. Qui la fortuna c’entra poco, perchè il mare fa il suo corso e quello che trova spazza via. E la situazione nonostante 140 mila euro già “spesi” non cambia e i proprietari di casa e i residenti non vedono la fine di questa situazione, e neanche un intervento serio di messa in sicurezza delle aree inghiottite non solo dalle mareggiate, ma anche dal mare semplicemente mosso, che ormai trova spianata la strada e investe case, strade, cortili e palazzine.
Sfortuna dunque, tanto che Pinuccio, tornato per la seconda volta nella cittadina tirrenica, ha deciso di portare al sindaco un ‘corno’ portafortuna; il tradizionale amuleto diffuso soprattutto nel Sud d’Italia dovrebbe essere sì, efficace contro sfortuna, malocchio o iettatura, ma a poco servirà contro la forza della natura che si riprende quello che le è stato tolto. Dal servizio ancora una volta emergono le preoccupazioni dei cittadini: “Hanno fatto dei pennelli con le rocce, ma essendo il mare aperto, quando arriva a forza 7-8, e capita spesso, sbattendo ai muri le case tremano ed è lo stesso effetto di un terremoto ondulatorio; questo toglie il sonno durante la notte”.
IL SERVIZIO DI STRISCIA
E un altro residente racconta: “Da quando hanno iniziato, dal 2009, a mettere questi pennelli, dal lato nord il mare buca e dal lato sud fa un pò di spiaggia. E pensare che qualche anno fa c’erano 50 metri di spiaggia”. In prossimità di questi pennelli a barriera infatti, si crea una spiaggia ma a 40-50 metri invece, si crea una conca che scava e distrugge. “La gente si sta tutelando come può. Da un lato il mare mangia, dall’altro lato arriva la sabbia. Quindi – spiega Pinuccio – se hai la casa da una parte sei fortunato, stai bene. Se hai la casa dall’altro lato, può crollare”.
Pinuccio si è poi recato sul tratto di lungomare dove sono stati eseguiti recentemente i lavori, per 140 mila euro ed anche qui la situazione è la stessa: da una parte il mare ha mangiato e dall’altra ha restituito un pò di spiaggia. Solo che qui il mare ha inghiottito le strade ed entra nei cortili delle case. Interpellato il sindaco, al quale è stato consegnato il “cornetto portafortuna” ha sottolineato: “Siamo costantemente alla ricerca di altri fondi e non è una questione di fortuna anche se quella aiuta. Abbiamo interpellato molti tecnici, mille pareri che dovrebbero dare le risposte che ci aspettiamo. Il servizio si chiude con un ‘Facciamo il Gratta e Crolla”.
Intanto le foto in basso ci restituiscono la situazione in cui versa la Marina di Fuscaldo
