Maltrattavano gli alunni ma sono state registrate dalle telecamere installate all’interno dell’istituto scolastico. Due insegnanti della scuola elementare Vittorino Da Feltre di Piacenza sono finite in manette. Erano in servizio nello stesso istituto da ben 17 anni.
PIACENZA – Il caso ha avuto inizio lo scorso mese di ottobre quando un’insegnante di sostegno assegnata a un bambino autistico ha riferito alla direttrice scolastica di alcuni episodi e comportamenti adottati da due docenti, una 58enne originaria della provincia di Cosenza e una 45enne piacentina, all’interno di una classe di terza elementare. Violenze e umiliazioni nei confronti di cinque bambini ma quelle telecamere nascoste in aula, per permettere agli inquirenti di indagare e capire la veridicità della segnalazione non avrebbero lasciato dubbi.
Umiliazioni psicologiche e fisiche su bimbi tra i 7 e gli 8 anni di età, tra i quali anche un alunno autistico. A far scattare il fermo gli agenti della polizia municipale ed il loro arresto è stato convalidato oggi dal gip. Le due maestre ora si trovano ai domiciliari. Gli inquirenti indagano per capire se prima di questi casi, le due maestre abbiano adottati comportamenti simili. I bambini venivano schiaffeggiati, presi per il collo o per le orecchie, buttati a terra o umiliati davanti a tutta la classe: un bimbo a cui era stato chiesto di leggere fronte a tutta la classe, pur avendo alcune difficoltà, si sarebbe messo a piangere. A quel punto una delle maestre avrebbe reagito mettendogli un ciuccio in bocca. Il quadro accusatorio sarebbe più grave nei confronti della maestra cosentina di 58 anni. Le telecamere in grado di trasmettere immagini in diretta avrebbero ripreso le due insegnanti, in più occasioni, maltrattare fisicamente gli alunni, umiliarli, il tutto accompagnato da sfuriate esagerate, urla e schiaffi.