Con una condotta di gara strepitosa il Cosenza rifila 4 sberle al Como e mette un’ipoteca sulla Coppa Italia. Di Criaco e De Angelis nel primo tempo, Statella e Calderini nella ripresa le reti del match. Per i padroni di casa rete della bandiera di Le Noci
COMO – “Clamoroso al Cibali” verrebbe da dire. Nella gara più importante della stagione, il Cosenza sfodera una prestazione tatticamente perfetta, la migliore vista da 2 anni a questa parte ed annichilisce le velleità del Como seppellendolo con 4 reti. Gli uomini di Roselli hanno dominato l’incontro in lungo e largo, trovando il meritato vantaggio con un sinistro chirurgico di Criaco al 24′ e raddoppiando due minuti dopo con una rete di rapina di De Angelis, bravo a ribadire in rete un pallone salvato dal portiere Crispino dopo un colpo di testa di Carrieri su angolo battuto da Arrigoni. Un uno due micidiale che manda letteralmente in bambola i padroni di casa che solo una volta, in tutto il primo tempo, si rendono pericolosi dalle parti di Saracco con il gioiello di casa Le Noci.
Nella ripresa ti aspetti un Como pronto ad attaccare testa bassa ed è invece il Cosenza a trovare nuovamente la via della rete con Statella, che realizza finalmente il primo goal con la maglia rossoblu. Lariani che schiumano rabbia per un presunto fallo di mano dell’esterno rossoblu. Ne fa le spese capitan Cassetti, che dice qualche parola di troppo verso il direttore di gara, lo spintona da dietro e finisce sotto la doccia. Como in 10 e partita in discesa per il Cosenza, che subisce la rete dell’1 a 3 con una splendida pennellata del solito Le Noci su punizione, ma poi cala il poker sui titoli di coda con un contropiede letale di Cesca che galoppa sulla sinistra e libera in area Calderini con un assist di esterno destro, che non deve fare altro che appoggiare in rete il pallone del 4 a 1. Finisce con i giocatori del rossoblu e mister Roselli in festa sotto il settore ospiti, con i 150 supporters rossoblu in brodo di giuggiole, mentre per i lariani piovono sonori fischi dagli spalti del Sinigaglia. Salvo eventuali cataclismi, nella gara di ritorno il Cosenza potrebbe finalmente scrivere il suo nome nell’albo dei vincitori della Coppa Italia, festeggiando davanti un San Vito che ci si augura trabocchi finalmente di entusiasmo.
Calcio Como – Cosenza Calcio: 1 – 4
Marcatori: 24′ Criaco, 28′ De Angelis, 58′ Statella, 69′ Le Noci, 92′ Calderini
Primo Tempo
Un altra squadra lombarda sul cammino del Cosenza verso la conquista della Coppa Italia edizione 2014/2015. Quattro anni i rossoblu furono sconfitti dal Lumezzane, che si aggiudicò il trofeo edizione 2009/2010 vincendo 4 a 1 in casa e pareggiando 1 a 1 il ritorno al San Vito. Oggi come allora il Cosenza affronterà la finale di andata fuori casa, per poi giocarsi davanti ai propri tifosi, mercoledì 22 Aprile, la possibilità di alzare al cielo il trofeo. Ma per arrivare a mettere le mani sulla Coppa Italia i lupi dovranno vedersela con il Como, una squadra forte dal grande blasone e arrivata a giocarsi la finalissima forte di 5 vittorie e un pareggio senza aver mai subito reti. Lariani che nella loro bacheca hanno già una Coppa Italia, vinta 18 anni fa. Di contro i lupi, che in campionato sono reduci da 8 risultati utili consecutivi, sono pronti a dare il 200%, consapevoli che occorrerà sfoderare una prestazione super se si vuole tornare a Cosenza con un risultato positivo. Poche le novità di formazione rispetto alla vigilia. Nel Cosenza mister Roselli che deve deve fare a meno di Corsi e Fornito squalificati e si Cori influenzato, mette in campo nel suo classico 4 4 2, gli stessi 11 di Lamezia ad eccezione di Blondett e del portiere.
1′ – Partita iniziata. Cosenza in divisa bianca, Como in maglia celebrativa azzurra. Si gioca davanti a circa 1.200 spettatori
3′ – Ci prova il Como subito con un tiro di Berardocco dalla distanza. Palla svirgolata che finisce fuori
8′ – Padroni di casa che cercano di sfruttare l’asse Le Noci Maritato Ganz, ma la difesa del Cosenza per ora regge bene
10′ – Si vede il Cosenza in avanti con Arrigoni che serve Statella sulla sinistra. L’esterno rossoblu offre un buon pallone a Cacetta che prova un pallonetto dal limite, ma il pallone finisce alto sulla traversa
15′ – Prima grande occasione della gara che capita al Cosenza. De Angelis prova la torsione di testa su un cross di Statella dalla sinistra e palla che fa la barba al palo con Crispino immobile
18′ – Punizione dai 35 metri per il Cosenza: ci prova Arrigoni ma il tiro è telefonato e il portiere azzurro blocca a terra senza problemi
21′ – Rossoblu attenti ed ordinati che gestiscono bene le fasi dell’incontro. Como per ora poco pericoloso in zona goal
29′ – Como che cerca di riprendersi dopo il micidiale uno due del Cosenza, con una conclusione rasoterra di Le Noci sventata in angolo da Saracco
40′ – Mancano 5 minuti alla fine del primo tempo. Farraginosa la manovra dei padroni di casa poco incisivi, mentre i rossoblu cercano di sfruttare gli spazi con veloci azioni di contropiede
41′ – Rossoblu ancora pericolosi con Cesca che tenta una girata da dentro l’area. Il pallone deviato sta per finire sui piedi di Blondett anticipato da un’uscita disperata di Crispino
43′ – Ci prova il Como con un sinistro di Rolando che finisce fuori di molto
45′ – Saranno due i minuti di recupero. Nel frattempo ci prova Le Noci dalla distanza, ma il tiro è centrale e Saracco blocca senza problemi
47′ – Finisce il primo tempo tra i fischi dei padroni di casa. Rossoblu avanti per 2 a 0
Secondo Tempo
46′ – Squadre in campo per la ripresa. Nessun cambio
48′ – Como pericoloso con Ganz che prova il colpo di testa dopo un cross di Rolando con la palla che finisce di poco al lato
52′ – Per poco il portiere del Como con combina la frittata mancando la presa su un tiro senza pretese di Cesca. Palla che passa sotto il corpo di Crispino ma prima di entrare in porta viene allontanata dalla difesa lariana
73′ – Fiammata del Cosenza con Statella, che mette al centro per Cesca che anticipa Fautario, ma il suo colpo di testa finisce di poco al lato
78′ – Ci prova Le Noci, il migliore dei suoi, ma il suo tiro rimpallato è una telefonata per Saracco che blocca a terra
80′ – Pericolo in area Cosenza. Punizione tagliata del solito Le Noci in area Cosenza e ultima deviazione di Lebran che per poco non trafigge Saracco, con la palla che sibila di pochissimo alla destra del portiere rossoblu
83′ – Capovolgimento di fronte e Cosenza vicino al poker: staffilata di Statella dalla distanza, Cripino respinge corto, ma è bravissimo con un colpo di reni ad anticipare Calderini in agguato
88′ – Ultimo due minuti della finale di andata con il Como che generosamente spinge alla ricerca del 2 a 3
91′ – Nel frattempo saranno 4 i minuti di recupero. Uno è già passato con il Cosenza che controlla senza affanni le ultime sfuriate dei padroni di casa
94′ – FINITA: il Cosenza espugna il Sinigaglia per 4 a 1 e mette le mani sulla Coppa Italia
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Calcio Como 1907 : Crispino, Ambrosini, Fautario, Berardocco, Lebran, Cassetti, Rolando, Fietta (12′ Cristiani), Le Noci, Maritato (66′ Defendi), Ganz (62′ Marconi)
Panchina:Falcone, Marconi, Ardito, Marchi, Cristiani, De Sousa, Defendi
Allenatore: Carlo Sabatini
Cosenza Calcio: Saracco, Ciancio, Arrigoni, Tedeschi, Carrieri, Blondett (85′ Magli), Criaco (63′ Zanini), Caccetta, Cesca, De Angelis (65′ Calderini), Statella
Panchina: Ravaglia, Zanini, Magli, Novello, Chidichimo, Tortolano, Calderini
Allenatore: Giorgio Roselli
Arbitro: Signor Marco Piccinini di Forlì
Ammoniti: Ambrosini (COM)
Espulsi: Cassetti (COM)
Angoli: 1 – 4
Note: Giornata soleggiata con temperatura gradevole. Terreno in ottime condizioni. Spettatori: 1.800 circa con un centinaio di tifosi rossoblu.
