TARSIA (CS) – E’ importante almeno riuscire a dare una degna sepoltura alle vittime.
E’ sempre stato questo l’intento di Franco Corbelli, leader di Diritti Civili, che da mesi ha proposto la realizzazione di un cimitero per i migranti in Calabria e che forse ora, finalmente, alla luce anche dell’immane tragedia consumatasi in queste ore, si fa sempre più concreta. Dopo l’ok arrivato dal Governatore Oliverio, anche il sindaco di Tarsia, comune calabrese conosciuto per la presenza dell’ex campo di internamento di Ferramonti e centro in cui dovrebbe sorgere la struttura cimiteriale, si è detto favorevole al progetto. Corbelli ha sentito telefonicamente Roberto Ameruso, per discutere degli ultimi dettagli sulla realizzazione dell’opera. Il sito preciso dove realizzare il cimitero dei migranti è quello dell’area del lago di Tarsia, adiacente il cimitero comunale, a poca distanza dall’ex campo di Ferramonti.
“Il sindaco di Tarsia – afferma Corbelli – con grande sensibilità, umana e istituzionale, ha dato la sua immeditata e convinta disponibilità a sostenere questo progetto umanitario e ad ospitare nel suo comune il cimitero internazionale dei migranti. Ringrazio il sindaco di Tarsia, Ameruso, e il presidente della Regione, Oliverio, per la loro disponibilità a sostenere il progetto umanitario di Diritti Civili, che ricordo è stato, lo scorso anno, subito sostenuto anche dal Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Ma adesso, soprattutto dopo purtroppo la nuova immane tragedia in mare occorre fare presto”.
