Giovane fa ubriacare la ragazza. Intervengono il padre e il fratello. Rissa al Pronto soccorso dell’Annunziata nella notte
COSENZA – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cosenza, nella mattinata, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per rissa, tre persone di cui due risultati avere precedenti penali. In particolare i militari, intorno alle quattro di notte, sono intervenuti presso il pronto soccorso dell’ospedale Annunziata dove i tre hanno iniziato a litigare (successivamente scaturita in rissa), per futili motivi. Uno dei corrissanti aveva fatto ubriacare la propria fidanzata che risultava essere figlia e sorella degli altri due. Dalle parole e minacce i tre hanno iniziato una violenta colluttazione.
Gli operatori sanitari di turno hanno nell’immediato allertato la vigilanza. Sul posto sono giunte le guardie giurate che hanno diviso e calmato i familiari della ragazza e il fidanzato. Nel frattempo erano giunti anche i militari dell’Arma dell’aliquota radiomobile della compagnia cittadina diretta dal capitano Jacopo Passaquieti, intervenuti su allerta del nosocomio cittadino che hanno assistito alla rissa riportando ordine. I Carabinieri hanno noto che il padre della ragazza aveva con sé un coltello a serramanico, immediatamente sequestrato. Il padre e il fidanzato della ragazza sono stati visitati dai sanitari, i quali hanno riscontrato escoriazioni al volto e testa. I due sono stati arrestati, e trattenuti presso le camere di sicurezza a disposizione della Procura di Cosenza.
