Nel bagagliaio era occultato un sacco con all’interno la droga. Altre tre persone finite in manetta per una piantagione di cannabis nel reggino
REGGIO CALABRIA – I carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato in flagranza di reato, Giuseppe Pace, di 49 anni, noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Nel corso di un posto di controllo nei pressi dello svincolo autostradale della A2, i militari hanno notato una vettura viaggiare ad alta velocità. I militari hanno intimato l’alt e sottoposto a controllo la vettura. Nel bagagliaio era occultato un sacco con all’interno 11 kg di marijuana.
Eseguiti altri tre arresti, dai carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip della Procura di Locri. Finiscono in manette Vincenzo Sainato, di 37 anni, Giorgio Violi, 41 anni e Diego Orfeo 20 anni, accusati di produzione di stupefacenti. L’indagine coordinata dalla Procura di Locri, denominata “Santu Roccu“,nel giugno del 2017 portò i carabinieri di Caulonia Marina e i Cacciatori di Vibo al rinvenimento di 1.000 piante di cannabis.
