L’autore risulta titolare di un profilo con minacce e personaggi armati; si tratta di Gianfranco Corsi. Dopo il caso è uscito allo scoperto il fratello che lo difende sul social: “quella foto è stata solo condivisa”
COSENZA – Si chiama Gianfranco Corsi, l’uomo di 58 anni che e’ stato denunciato dalla polizia per aver postato su Facebook una foto minacciosa nei confronti di Laura Boldrini. “Questo screen dovrebbe essere la foto che mio fratello ha condiviso, riflettete è in rete Google può detenerla, mio fratello no. Siamo in Questura”.
Laura Boldrini, ha commentato così il gesto: “Io pago ogni giorno il mio impegno contro le destre quando la mia testa viene decapitata in una fotomontaggio, che viene fatto circolare sulla rete, anche davanti agli occhi di mia figlia. Io lo pago ma non ho paura”. La polizia postale ha individuato il responsabile ed il fratello, sul social, lo ha difeso: “Questo screen dovrebbe essere la foto che mio fratello ha condiviso, riflettete è in rete…”.
Nel post era raffigurata la testa della Boldrini, mozzata e insanguinata, su un tavolo, e sopra la scritta: “Sgozzata da un nigeriano inferocito, questa è la fine che deve fare così per apprezzare le usanze dei suoi amici”. Post che era stato segnalato dal gruppo Fb “Sentinelli di Milano”, che lo ha diffuso sulla pagina social, facendo nome e cognome di chi lo ha pubblicato. In tanti, comunque, lo avevano già copiato e lo hanno segnalato a Facebook.
