Questa mattina, inoltre, è stato anche approvato il finanziamento di 90 milioni di euro per il centro storico di Cosenza
ROMA – “Quella odierna è una giornata veramente storica per la Calabria. Il Cipe, nella seduta odierna, ha deliberato interventi strategici per lo sviluppo e l’occupazione. Tra di essi, in primo luogo, l’approvazione definitiva di un finanziamento di un miliardo e 335 milioni di euro per il Megalotto della SS. 106 jonica, da Sibari a Roseto Capo Spulico. Il macrolotto è uno dei più importanti cantieri italiani nel campo delle infrastrutture e costituisce, insieme alla Nuova Ferrovia Jonica, l’investimento più importante acquisito dalla Calabria dopo quello dell’Autostrada del Sole. Ho già contattato Anas e il Contraente Generale per fissare, nei prossimi giorni, un incontro per esaminare il cronoprogramma dell’immediato avvio dei cantieri. Questa mattina, inoltre, è stato anche approvato il finanziamento di 90 (novanta) milioni di euro per il centro storico di Cosenza. Viene così premiata l’azione costante, avviata e portata avanti, a partire dal 2015, insieme al Ministro Dario Franceschini.
Anche in questo caso si tratta di un investimento di portata storica che potrà, insieme alla Metropolitana e al Nuovo Ospedale di Cosenza, cambiare il volto della città capoluogo della più grande provincia della Calabria e dell’intera area urbana. Il Cipe ha assunto anche altri importanti provvedimenti: l’implementazione delle risorse per i contratti di sviluppo le cui procedure attuative sono state già avviate con la sottoscrizione del protocollo tra MISE, Regione e Invitalia; un ulteriore investimento di 40 milioni di euro per l’elettrificazione della ferrovia jonica; un programma di bonifica dell’amianto di edifici pubblici per 43 milioni di euro; l’intervento per la messa in sicurezza delle dighe per 29 milioni di euro; le opere per la messa in sicurezza delle sei fiumare della città di Reggio Calabria; il programma MIBACT su vari sistemi culturali per 39 milioni di euro e, infine, interventi nel campo dello sport e per le periferie per 9 milioni di euro. Il lavoro tenace, portato avanti con determinazione in questi anni comincia a produrre risultati concreti per affrontare problemi annosi della nostra regione rimasti insoluti per decenni. La forza dei fatti contro il vuoto delle parole”.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” : “3° Megalotto, il sogno che diventa realtà”
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con immensa gioia la fine di un incubo durato 17 anni e l’inizio di un sogno che ha visto oggi, una giornata storica per la Calabria, l’approvazione del progetto definitivo di ammodernamento del 3° Megalotto della S.S.106 che collegherà Sibari a Roseto Capo Spulico. Si tratta di un’opera strategica di interesse nazionale il cui progetto definito già totalmente finanziato avrà il costo di 1.335 milioni di euro e che consentirà la realizzazione di una strada a 4 corsie (due per ogni senso di marcia e separate). La realizzazione di questo progetto risale al 2001. Nel 2007 venne approvato un progetto preliminare. Nel 2008 fu pubblicato il bando per l’aggiudicazione dei lavori che però avvenne solo nel giugno del 2010. Nel 2014 venne presentato il progetto preliminare definitivo (a febbraio al Museo di Sibari), mentre a luglio venne chiusa a Roma la Conferenza dei Servizi.
L’ammodernamento della strada Statale 106, già completato nel tratto Pugliese e Lucano, ora inizierà anche in Calabria creando le condizioni affinché possa adesso essere ammodernata la S.S.106 anche a Sud di Sibari. Oggi, a Roma, è stata scritta la pagina più bella della storia della costa jonica calabrese, della Calabria tutta: inizia oggi un nuovo percorso che ci porterà, da qui a poco, ad iniziare i lavori della più grande infrastruttura prevista nei prossimi 10 anni nel meridione d’Italia ma anche una via d’accesso al corridoio adriatico che, ne siamo certi, consentirà lo sviluppo, il progresso e, soprattutto, la sicurezza stradale per la nostra regione. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ringrazia quanti, insieme a noi, hanno creduto e lottato affinché questo giorno storico potesse diventare realtà: dovevamo riuscirci, potevamo riuscirci, finalmente ci siamo riusciti!
