Tre giorni di raccolta fondi e sensibilizzazione nel centro della città di Cosenza grazie alla collaborazione tra Associazione Sud Italia Trapiantati e la sezione cosentina dei Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana intitolata al Cavaliere Ufficiale Metallo
COSENZA – Lo scorso fine settimana dalle 9:00 alle 20:00 piazza XI Settembre a Cosenza ha ospitato, come consuetudine da ormai 12 anni, “Dalla Terra alla Vita”, raccolta fondi a sostegno del Centro di Ricerca Rene e Trapianto ospitato all’interno dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia dell’Ospedale Civile dell’Annunziata. Un’iniziativa dell’Associazione Sud Italia Trapiantati (Asit), ente no profit con sede regionale a Cosenza, realizzata con il sostegno del Consorzio Produttori Patate Associati. Nello stand, che per tre giorni stazionerà su piazza XI Settembre, è stata data la possibilità di dare un contributo alla ricerca sulle malattie nefrologiche ricevendo in cambio un sacchetto di patate di primissima qualità corredato da suggerimenti per la preparazione delle stesse. Un atto di solidarietà suggellato da un accordo condiviso fra la Presidente dell’Asit dott.ssa Rachele Celebre (insignita Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana iscritta alla Sezione Cavaliere Ufficiale Mario Metallo) e il dottor Pietro Tarasi, presidente del Consorzio Produttori Patate. L’ASIT, inoltre, si adopera per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul tema dei trapianti, affiancare e sostenere moralmente e psicologicamente donatori e affetti da patologie renali e diffondere la cultura della donazione degli organi, anche attraverso la sottoscrizione della dichiarazione di volontà. All’iniziativa ha partecipato attivamente anche la sezione cosentina dei Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana intitolata al Cavaliere Ufficiale Metallo. L’ANCRI Cosenza è stata infatti presente tutti i giorni al gazebo della solidarietà contribuento alla distribuzione di volantini e alla vendita dei sacchetti di patate cui proventi sono stati interamente devoluti alla ricerca sul trapianto del rene. Durante la tre giorni si è proceduto anche ad acquisire dichiarazioni di responsabilità sulla donazione di organi e tessuti sottoscritte su appositi moduli.
