Rispetto al resto d’Italia in alcune delle città calabresi la polizza assicurativa supera di gran lunga la media nazionale, ad eccezione della città di Cosenza
CATANZARO – Un automobilista calabrese per contrarre una polizza assicurativa (obbligatoria) deve sborsare mediamente 472,30 euro l’anno, oltre 50 euro in più rispetto alla media nazionale che è di 420 euro. E’ quanto rileva il Codacons Calabria. Secondo i dati forniti dall’associazione, quella di Reggio è la provincia dove la polizza assicurativa auto costa di più (520,80 euro, praticamente oltre cento euro l’anno sopra la media nazionale e circa 230 di più rispetto alla provincia meno cara), seguita da Crotone (507), Vibo Valentia (502,20), Catanzaro (444,70), tutte con tariffe più care rispetto alla media nazionale. Cosenza, infine, con i suoi 386,60 euro, è l’unica provincia calabrese a registrare tariffe sotto la media nazionale. “Le città calabresi continuano ad essere penalizzate – sostiene Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons – e a registrare prezzi addirittura doppi rispetto ad altre realtà”.
In generale tornano a crescere le tariffe rc auto in Italia. A denunciarlo è il Codacons, diffondendo uno studio elaborato sulla base degli ultimi dati Ivass. Assicurare una automobile nel nostro paese costa mediamente 420 euro, con tariffe in crescita del +2% rispetto al trimestre precedente – spiega l’associazione. Fortissime le differenze sul territorio, con le città del sud che continuano ad essere penalizzate e a registrare prezzi anche doppi rispetto al nord Italia. Analizzando infatti le tariffe nelle singole province, si scopre che Napoli è la città più cara sul fronte dell’rc auto, con un premio medio pari a 636,9 euro, più alto del 114,7% rispetto alla città più economica che risulta essere Oristano (296,6 euro), seguita da Pordenone (309,2 euro) e Campobasso e Aosta (entrambe a 312,6 euro). Proibitivi poi i prezzi per i neopatentati: a Napoli chi ha meno di 24 anni e vuole assicurare la propria auto spende mediamente 967,5 euro, ma il record per tale fascia d’età spetta a due province della Toscana, e precisamente Pistoia con 1107,4 euro, seguita da Prato con 1095,2 euro. La Regione dove su base trimestrale le tariffe rc auto crescono più velocemente è la Valle d’Aosta, con un aumento del +3,7%, seguita dal Trentino Alto Adige (+3,4%). Il miglior risultato in Sardegna, con i prezzi delle polizze fermi sul trimestre precedente.
