Il sindaco di Bisignano Umile Bisignano è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione a 2 anni e 8 mesi per concussione. Oltre all’interdizione dai pubblici uffici decadrà anche dalla carica di consigliere comunale di Bisignano.
BISIGNANO (CS) – Due anni e otto mesi, interdizione dai pubblici uffici e conseguente decadenza dal suo ruolo di consigliere comunale di Bisignano. Al suo posto entra Isabella Cairo. La Suprema Corte di Cassazione ha emesso ieri la sentenza di condanna definitiva per Umile Bisignano, accusato di concussione nei confronti dell’imprenditore Ivan De Bonis in quanto approfittando del suo ruolo di sindaco, avrebbe condizionato la gestione della casa di riposo “Vincenzo Giglio”.
In particolare, Bisignano avrebbe intimato ad Ivan De Bonis, che all’epoca dei fatti contestati era amministratore delegato della struttura, che se non avesse assunto o licenziato persone da lui indicate, il Comune non avrebbe pagato i debiti che aveva nei confronti della struttura. Già a seguito della sentenza in appello, Bisignano era stato sospeso dalla carica di primo cittadino e alla guida del Comune passò il suo vice, Damiano Grispo, quale sindaco facente funzioni.
