Al suo terzo anno il format già affermatosi in altre zone d’Italia, assegnerà nella sala “Quintieri”, con inizio alle ore 20,00, il titolo di Lady 2017, in occasione della finale nazionale che gode del patrocinio dell’Amministrazione comunale di Cosenza.
COSENZA- Si può essere belle anche a una certa età. E ancor di più quando alla bellezza estetica si accompagna o si sostituisce quella bellezza interiore che può fare la differenza, specie quando si coniuga con l’intelligenza, l’eleganza e il fascino. E, si sa, il fascino non ha età. Si fonda essenzialmente su questa filosofia il concorso di bellezza “For Lady”, riservato ad over 33 e promosso dal 2015 dalla “Red Fin Eventi” sia a Cosenza e nell’hinterland che fuori regione, con casting tenutisi sia a Roma che in Campania.
Saranno una trentina le partecipanti, tutte al di sopra dei 38 anni, con un’età massima che arriva fino ai 60 anni ed un’età media che si attesta intorno ai 45-50 anni. Durante la finale di sabato ci sarà una prima selezione che ridurrà le partecipanti a dieci finaliste. Cinque le fasce assegnate dalla giuria del concorso : esse andranno alle prime tre classificate e ad altre due partecipanti cui saranno attribuiti i titoli di Lady Sorriso e Lady eleganza. La prima classificata sarà proclamata, oltre che vincitrice del titolo 2017, anche lady città di Cosenza. A realizzare lo spot ufficiale del concorso è stato l’esperto di comunicazioni visive Gianfranco Confessore che ha collaborato con “For Lady” sin dalle prime edizioni. A giudizio di Confessore saranno, inoltre, attribuiti altri due premi particolari : Lady fotografia e Lady cinema. La prima vincerà un book fotografico professionale. Alla seconda sarà assegnata una figurazione speciale in una fiction che Gianfranco Confessore sta producendo per Sky Fox. I due premi speciali saranno assegnati indipendentemente dalla classifica finale. Anche le lady che non figurano tra le finaliste possono aspirare a diventare lady fotografia o lady cinema. A suggellare la presentazione della finale, la presenza, in sala, di Yudi Perez, la vincitrice del titolo dell’edizione 2016.
