Si propone un contributo di solidarietà che consiste nella riduzione dei vitalizi dal 10 al 20%
REGGIO CALABRIA – Il tema della riduzione dei vitalizi sara’ al centro del dibattito politico e istituzionale nella prossima settimana in Calabria. Giovedi’ 10 maggio è stato convocato il Consiglio regionale, che al primo punto all’ordine del giorno reca l’esame della proposta di legge dal titolo “Interventi straordinari a carico degli assegni vitalizi e delle quote per la reversibilita’ e abolizione adeguamento Istat”. La proposta di legge regionale stabilisce, all’articolo 1, che “agli importi mensili lordi degli assegni vitalizi (sia nella forma diretta sia nella quota per la reversibilita’) erogati, a chiunque e a qualsiasi titolo, dalla Regione Calabria e’ applicata una trattenuta straordinaria, a titolo di contributo di solidarieta’”, attuata secondo il criterio di progressivita’ per scaglioni sugli assegni per vitalizi (10% di riduzione per la parte eccedente 2.000 euro lordi mensili fino a 3.500 euro, 12% di riduzione per la parte eccedente 3.500 euro lordi mensili fino a 4.500 euro, 15% di riduzione da 4.500 a 6.000 euro, 20% di riduzione per la parte eccedente 6.000 euro).
Il risparmio che la proposta di legge sui vitalizi intende realizzare e’ quantificato dai proponenti in 1,2 milioni. Per quanto riguarda le Commissioni del Consiglio regionale, non e’ esclusa una seduta della Commissione Affari generali e istituzionali e della Commissione Bilancio sulla proposta di legge in tema di vitalizi prima della seduta del Consiglio regionale. La proposta di legge, inizialmente presentata dal presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, e’ stata sottoscritta anche da altri consiglieri regionali della maggioranza e dell’opposizione, in particolare dal capogruppo del Pd, Sebi Romeo, dal capogruppo di “Oliverio Presidente”, Orlandino Greco, dal capogruppo di “Dp”, Giuseppe Giudiceandrea, dal consigliere regionale di “Dp”, Giuseppe Neri, dal capogruppo de “La Sinistra”, Giovanni Nucera, dal capogruppo di Forza Italia, Domenico Tallini, dal capogruppo della Cdl, Franco Cannizzaro, dal capogruppo di Ncd, Giovanni Arruzzolo.
