I carabinieri hanno individuato l’incendiario grazie alla videosorveglianza presente nel quartiere e alle indagini investigative
COSENZA – Quarantottore per individuare l’autore dell’incendio doloso ai danni del liceo artistico di Cosenza. I Carabinieri della Stazione di Cosenza Principale, dipendente della compagnia di Cosenza, diretta dal capitano Passaquieti, a seguito dell’incendio di immondizia acceso dinanzi la porta di accesso del liceo artistico di mercoledì scorso, hanno svolto una immediata e meticolosa attività d’indagine tramite acquisizione delle telecamere del quartiere e raccolta di informazioni, che ha portato all’individuazione di un ragazzo quale possibile autore. Il tutto è stato refertato presso la Procura di Cosenza per le valutazioni di competenza. summit, dunque, questa mattina in procura, nella stanza del sostituto procuratore antonio Bruno Tridico intorno a mezzogiorno. A breve ci saranno le determinazioni del caso, per chiudere un’altra brutta pagina di “mala società” e capire soprattutto il perchè del gesto del ragazzo, se fatto per sfuggire a qualche interrogazione scolastica, se mai fosse un alunno dell’istituto scolastico, oppure per rabbia verso qualcosa o qualcuno. Oppure potrebbe essere un terzo che ha agito per conto dell’amico. Insomma, le domande sono tante a cui solo ed esclusivamente le forze dell’ordine e la Procura, diretta dal Procuratore Capo Spagnulo, a breve daranno le opportune risposte.
I fatti risalgono alla notte tra martedì e mercoledì scorso in via Somalia a Cosenza, alle spalle del liceo linguistico Lucrezia Della Valle. A fare la scoperta gli operatori scolastici all’apertura dell’istituto per iniziare un normale giorno di lezioni. cumuli di spazzaturi posizionati davanti all’ingresso centrale dell scuola e dati alle fiamme utilizzando, probabilmente un accendino, ritrovato successivamente dai carabinieri intervenuti sul posto. L’incendio non è riuscito a propagarsi. La combustizone dei rifiuti non ha avuto la forza di danneggiare in modo ancora più grave la struttura fermandosi solo al portone principale completamente annerito. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione principale e i vigili del fuoco. Quest’ultimi hanno accertato che l’incendio non avesse riportato danni alla strauttura.
Danni sono stati registrati non solo al portone d’ingresso ma anche all’impianto elettrico e i ragazzi per quel giorno di lezioni sono stati trasferiti in un’altra ala della scuola. Durante il sopralluogo non sono state ritrovate tracce di liquido infiammabile. I carabinieri hanno posto sotto sequestro ed esaminato i filmati delle telelcamere di sorveglianza poste nel quartiere giungendo oggi alla soluzione del caso.