Per Grandinetti questo progetto è l’inizio di uno sviluppo in grado di diventare negli anni il fiore all’occhiello per l’intero mezzogiorno d’Italia
Non occorrono autoproclami su eventuali primogeniture o intervenire continuamente per apportare modifiche alle linee programmatiche già prese, con il solo scopo di dilungare i tempi e fare melina, serve, invece, che finalmente si doti l’intera area dell’hinterland di Cosenza con servizi veloci, efficienti e uguali per tutti. Nessun campanilismo, dunque, secondo Grandinetti, ma solo voglia di realizzare una cosa mai fatta prima, di far dono con una sana politica a quello che da anni si reclama, ad essere curati nella propria terra e a non vedersi costretti alla migrazione sanitaria, arricchendo di fatto le regioni del nord. La politica ha il compito e il dovere di dare risposte ma anche di creare le basi per garantire un futuro migliore ai cittadini. Auspico, pertanto, che in queste settimane si ponga inizio ad una nuova fase, responsabile e soprattutto capace di farci sentire per una volta finalmente fieri dei nostri politici. Comune e Regione insieme possono fare con questo progetto in questa nostra terra, spesso derisa e depauperata di tutto, un volano di sviluppo in grado di diventare negli anni il fiore all’occhiello per l’intero mezzogiorno d’Italia.
