L’uomo è stato individuato in un’abitazione intestata alla nonna ed è accusato di aver allestito un’enorme piantagione di marijuana
SIDERNO MARINA (VV) – Sapeva di dover essere arrestato ed ha tentato di far perdere le proprie tracce. I Carabinieri della Stazione di Siderno Marina, assieme ai colleghi Cacciatori di Vibo Valentia e a quelli della Compagnia di Locri, hanno rintracciato e arrestato Domenico Catalano, 29enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, irreperibile da alcuni giorni a seguito dell’emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Locri, poiché indagato per coltivazione 
In quell’occasione furono arrestati il 50enne Vito Passafaro e il 23enne Andrea Cara, entrambi di Siderno, sorpresi ad annaffiare la coltivazione, mentre una terza persona, successivamente identificata in Domenico Catalano era riuscita a scappare. I militari dell’Arma, oltre alla piantagione, avevano rivenuto un essiccatoio usato per lavorare la canapa, ricavato in un’abitazione disabitata presente in loco, dove erano stati recuperati oltre 21 chili di marijuana. Le incessanti ricerche hanno consentito nella mattinata odierna di rintracciare Catalano in una casa di proprietà della defunta nonna, a Siderno Superiore, dove si trovava in compagnia della moglie e dei figli in tenera età. Perquisita l’abitazione sono stati rinvenuti 3 grammi di marijuana. Al momento dell’irruzione dei militari nello stabile il ricercato ha tentato di dileguarsi scappando sui tetti delle case vicine, ma è stato immediatamente bloccato dai Carabinieri che cinturavano la zona.
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